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Re: Myrmica scabrinodis, Nylander 1846 ☿ ?

Inviato:
15/06/2016, 19:25
da winny88
Non va bene una foto così. Per determinare le Myrmica occorrono la foto del profilo (con enfasi su spine e peziolo) e della base degli scapi, possibilmente sia in visione frontale (della testa), sia con prospettiva da sopra/dientro la testa.
Ad ogni modo quel postpeziolo mi sembra troppo liscio e quelle spine troppo piccole. La mia idea è che sia più probabilmente Myrmica rubra.
Se fai le foto di cui sopra, verifichiamo.
Re: Myrmica scabrinodis, Nylander 1846 ☿ ?

Inviato:
15/06/2016, 21:46
da winny88
La prospettiva di profilo non è un granché, dovrebbe essere perfettamente di profilo. Comunque gli scapi e il postpeziolo sono inequivocabili: Myrmica rubra.
Re: Myrmica scabrinodis, Nylander 1846 ☿ ?

Inviato:
15/06/2016, 23:17
da Zeta
Scusate se chiedo cose per voi banali: quali sono le caratteristiche degli scapi e del postpeziolo che distinguono le due possibili specie?
E ad Elena (se si possono svelare i "trucchi" del mestiere...) : con che strumentazione hai eseguito la prima foto e con quale le successive?
Re: Myrmica scabrinodis, Nylander 1846 ☿ ?

Inviato:
15/06/2016, 23:29
da winny88
In Myrmica rubra la base degli scapi è molto rastremata (ha la sezione più piccola di qualunque altra parte dello scapo), non ha lobature e la parte inferiore dello scapo presenta una lieve curvatura visibile da prospettive sopra/dietro la testa. In scabrinodis la base dello scapo è più slargata, con sezione maggiore rispetto a quella di punti più distali.
Il postpeziolo in Myrmica rubra, a differenza di quasi tutte le altre Myrmica (compresa la scabrinodis), è quasi completamente liscio, senza rughe longitudinali.
Re: Myrmica scabrinodis, Nylander 1846 ☿ ?

Inviato:
15/06/2016, 23:44
da Zeta
Grazie della risposta; almeno alcune delle caratteristiche che hai spiegato sembravano già visibili nella prima foto (per quanto riguarda gli scapi, se ne vede bene uno solo, che però parrebbe "ristretto" alla base), però soltanto le foto successive, in effetti, tolgono ogni dubbio (nella prima immagine, oltre al postpeziolo, sembrava liscia anche la testa...), quindi mi par di capire che, anche se alcune foto sembrano ben mostrare le formiche, la tecnica di ripresa sia fondamentale per le determinazioni
Re: Myrmica scabrinodis, Nylander 1846 ☿ ?

Inviato:
15/06/2016, 23:51
da winny88
Sostanzialmente le foto possono essere estremamente fuorvianti, proprio perché in una, un qualche particolare effetto ottico può completamente mettere fuoristrada. E con bestioline piccole come le formiche può accadere spessisimo. Ecco perché sarebbe sempre opportuno fare il controllo sull'esemplare.
Per quanto riguarda lo scapo che sembra rastremato in basso nella prima foto: attenzione! Non è quella la prospettiva su cui valutarlo. Va valutato in visione frontale. Questo perché gli scapi in quel punto non hanno sezione circolare, ma sono schiacciati e quindi, in prospettiva diversa da quella frontale possono sembrare rastremati (e in effetti appaiono così praticamente in quasi tutte le Myrmica se visti con quella prospettiva, anche con quelle che hanno la base esageratamente larga, che occupa quasi tutta la fossa antennale, come la sabuleti).
Re: Myrmica scabrinodis, Nylander 1846 ☿ ?

Inviato:
15/06/2016, 23:53
da winny88
Esempio (sempre
Myrmica sabuleti):

Photo by April Nobile / URL:
https://www.antweb.org/bigPicture.do?na ... h&number=1Image Copyright © AntWeb 2002 - 2016. Licensing: Creative Commons Attribution License

Photo by Estella Ortega / URL:
https://www.antweb.org/bigPicture.do?na ... d&number=1Image Copyright © AntWeb 2002 - 2016. Licensing: Creative Commons Attribution License
Re: Myrmica scabrinodis, Nylander 1846 ☿ ?

Inviato:
16/06/2016, 9:54
da feyd
Re: Myrmica scabrinodis, Nylander 1846 ☿ ?

Inviato:
16/06/2016, 10:21
da feyd
bel ritrovamento, anche quella zona sarebbe molto interessante da checkare con cura, le rubra in zona roma non le avevo mai rinvenute
Re: Myrmica scabrinodis, Nylander 1846 ☿ ?

Inviato:
17/06/2016, 7:50
da feyd
Molto interessante, mi sorprende la presenza delle vagus cosi vicino roma
Re: Myrmica scabrinodis, Nylander 1846 ☿ ?

Inviato:
17/06/2016, 9:20
da feyd
Le vagus sono bestie strane, sono invasive e sono dominanti dove ci sono, ma il loro territorio è delimitato in modo fin troppo preciso, in alcune zone a distanza di 10 metri passi dalla zona infestata ad una zona dove non ci sono manco con il binocolo.
L'unica discriminante che avevo trovato era l'inquinamento e la presenza dell'uomo, non vedo altre possibili spiegazioni per la loro assenza in alcuni contesti.
Re: Myrmica scabrinodis, Nylander 1846 ☿ ?

Inviato:
17/06/2016, 10:32
da feyd
ed infatti è verso fuori roma.
io ho pensato all'inquinamento che in formiche cosi grandi e longeve si potrebbe accumulare creando poi danni alla colonia, uno su tutti morte prematura della regina
Re: Myrmica scabrinodis, Nylander 1846 ☿ ?

Inviato:
18/06/2016, 1:07
da antdoctor
io le vagus le ho trovate dietro casa a Roma. Un parco molto vicino a dove abitavo.500 metri in linea d'aria.
Re: Myrmica scabrinodis, Nylander 1846 ☿ ?

Inviato:
18/06/2016, 6:26
da feyd
antdoctor ha scritto:io le vagus le ho trovate dietro casa a Roma. Un parco molto vicino a dove abitavo.500 metri in linea d'aria.
Interessant, andrò ad controllare, tanto so dove si trova

Re: Myrmica scabrinodis, Nylander 1846 ☿ ?

Inviato:
19/06/2016, 19:13
da entoK
Elena Regina ha scritto:Grazie, Vincenzo!♥
Zeta ha scritto:E ad Elena (se si possono svelare i "trucchi" del mestiere...) : con che strumentazione hai eseguito la prima foto e con quale le successive?
La strumentazione è la solita, scrausissima Olympus tg3 per tutte le foto! La differenza è che la prima l'ho scattata sul campo immediatamente dopo l'improvettamento per determinare al volo almeno il genere, mentre le altre le ho eseguite in studio con le luci giuste. Perdonate la scarsa qualità delle immagini... Vi assicuro che è virtualmente impossibile ottenere risultati migliori con questo tipo di macchina, anche con l'illuminazione allo stato dell'arte!
Zeta, quella è una fotocamera con una particolare modalità macro piuttosto spinta. In caso tu abbia una compatta meno adatta puoi ottenere comunque elevati ingrandimenti con l'uso di aggiuntivi (
come descritto qui). La cosa più importante però per ottenere immagini simili, come ti ha ben fatto intuire Elena, è di preparare con molta attenzione il tutto e studiare bene l'illuminazione (che è ciò che fa davvero la differenza tra scatti riusciti e non).