Antonio PG ha scritto:Allora debbo far notare che la vagus e l'altra regina, pare sempre camponotus, hanno divorato una punta di miele senza lasciare la minima traccia. (ieri)
Spero di non aver fatto male, ma è posibile che in natura preferiscono un lungo digiuno piuttosto che correre rischi uscendo per procurarsi cibo, ma cio non vuol dire che il digiuno sia necessario ?
Ho anche notato che adesso, a pancia piena, si muovono con più vigore. Anche in questo caso , probabilmete in fase di digiuno limitavano il consumo di energia muovendosi lentamente.
spero di non aver fatto un guaio
Lo saprai solo con ilt empo.
La
Camponotus vagus è una specie molto adattabile e forte...ma altre regine, come la
Camponotus lateralis o la
Dolichoderus quadripunctatus, sono più facilmente stressabili e rischi che lo stress causato dall'aprire la provetta, vedersi entrare uno stuzzicadenti, le vibrazioni ecc...le inducano a smettere di deporre e mangiare, a volte, larve e uova.
Io sto ancora scontando un errore di stress proprio con la Camponotus lateralis. Per un insetto dato per paura di carenze, ora mi ritrovo una regina che ha smesso di deporre e non sembra voler ripartire...
Se in natura seguono delle leggi...perchè in cattività dobbiamo stravolgerle (rischiando di causare reazioni istintive)?
Alcune specie fondano ins emiclaustrale proprio perchè hanno bisogno di cibo durante la fondazione...chi fonda in caustrale, al contrario, ha già tutto ciò che serve per almeno la prima generazione (a volte anche per più di una).
La mia colonia di Solenopsis fugax conta ormai 40-50 operaie...non ho mai alimentato ne la regina e neanche le operaie. Questo perchè si sono chiuse in un'area inaccessibile del formicaio e solo loro decideranno quando uscirne.
Seguiamo l'esempiod ella natura...invece di cercare di stravolgere i suoi principi.
Magari non avrai conseguenze (te lo spero)...tieni sono sotto controllo la nidiata e la deposizione delle uova.