formicarium.it

Ciao a tutti, sono Nicolò! Vorrei avere un consiglio se qualche buona anima gentile può/sappia rispondermi
Ho, da novembre 2020, una colonia di Messor Barbarus; arrivata con regina + circa una ventina di operaie.
Ho collegato la provetta, dopo qualche giorno dall'arrivo (come anche detto quando mi sono presentato a dicembre), ad una piccola arena (questa possiede due fori, di cui uno l'ho collegato con la provetta, l'altro invece per ora l'ho lasciato chiuso). sempre lasciando la provetta sotto una scatola ritagliata in modo che la regina rimanesse al buio.
In questi mesi la regina non si è mai avventurata fuori dalla provetta (come mi aspettavo) mentre le operaie spesso sono in perlustrazione, prendendo ben volentieri eventuali semi di tarassaco, fiondandosi su del cotone imbevuto con una miscela di acqua-miele-zucchero o su piccoli pezzi di prosciutto.
Durante l'inverno non le ho messe in ibernate ma mantenute alla temperatura di casa mia, intorno a circa 18-20° C. Purtroppo nel corso di questi circa 7 mesi sono morte 2-3 operaie ma, finalmente, il 26/5 la regina ha deposto circa una decina di uova!
Detto questo ( giusto per farvi capire com'è il setting attuale della mia colonia) arriva la domanda: il formicaio che possiedo è di piccole dimensioni, con la base di 5x10 e l'altezza di 7 cm. Possiede due ingressi (che chiamerò A e B) che sono collegati a 4 stanze per ciascuno dei due lati maggiori. Le stanze a cui conduce l'ingresso A non sono collegate a quelle a cui conduce l'ingresso B. Dunque, se io collegassi il formicaio con un tubo all'arena attraverso il foro che fino ad oggi è rimasto chiuso, chiudendo uno dei due ingressi al formicaio stesso (in modo da far accedere le formiche, eventualmente, a solo una delle due entrate), ovviamente lasciando sempre le formiche nella provetta senza forzarle a traslocare, farei una cosa che potrebbe mettere a rischio la colonia? Oppure quest'ultima quando ne sentirà il bisogno traslocherà nel formicaio in maniera tranquilla?
Ringrazio già da subito veramente tanto chi saprà rispondermi!

se stringi secondo me ti rispondono piu persone, sarà che sono stanco ma quando ho visto il messaggio sono saltato subito alle ultime 2 righe.
cmq le formiche stanno bene strette, io non penso nemmeno al formicaio finche non hanno riempito 2 provette

Ti rispondo perché ho fatto la stessa domanda poco tempo fa e nessuno mi ha calcolato.
La mia esperienza è sulle Lasius, ma alla fine questa storia è uguale per ogni specie. Il passaggio da provetta a formicaio l'ho fatto perché la provetta era pienotta e ormai molto sporca. Il trasferimento spontaneo o forzato dipende dalla colonia in particolare. Io ho preso due regine dalla stessa sciamatura e una colonia si muove non appena gli metto qualcosa di nuovo mentre la seconda l'ho dovuta spostare a forza svuotando la provetta in arena dopo molti tentativi di spostamento spontaneo falliti. Il consiglio che sento di darti è di calcolare bene gli spazi in base al numero di formiche. Il mio formicaio ha poche stanze eppure le formiche hanno comunque trovato un piccolo posto da usare come discarica. In pericolo non le metti vai tranquillo.
Se vedi i video su YouTube in ogni formicaio c'è sporcizia da qualche parte... E poi qui siamo mica tutti architetti che riusciamo a fare il set up perfetto per ogni colonia, male che vada il prossimo anno gli farai un formicaio migliore. Si fa esperienza e si impara.
Le formiche sono su questa terra da tanto a condizioni peggiori di quelle in cui potrai metterle tu.

non è proprio vero, le formiche vivono un ambiente vivo con vary microorganismi che aiutano a bilanciare il tutto.
noi fornendo un ambiente sterile togliamo anche tutti gli organismi buoni.

è un po come se il nido in natura è il prosciutto crudo, che proprio grazie a certe condizioni batteri e muffe non va a male, mentre il nostro nido artificiale è come il prosciutto cotto, che è stato sterilizzato e va a male in 24 ore fuori frigo

Grazie a tutti; ieri spinto dalla curiosità ho provato a collegare il tutto; questa mattina la regina ha già traslocato con le uova; ora le operaie stanno recuperando i semi che avevano portano in provetta