Inverno disastroso

[saemar]

Secondo inverno.
Stabulate allo stesso modo dell'anno scorso, controllate ogni 15 giorni come l'anno scorso.
Hanno avuto acqua, temperatura della scatola nel box, 9° circa (come l'anno scorso).
A fine marzo, la situazione è stata questa :
1 Colonia di Messor Barbaricus, partita con un 100 operaie circa, ritrovata con un decina di major vive. Tutto il resto morto, regina compresa.
1 Colonia di Crematogaster scutellaris, partita con una ventina di operaie, ritrovata solo la regina viva.
1 Colonia diCrematogaster scutellaris, partita con una decina di operaie, ritrovata con regina e una decina di operaie.
1 Regina di Crematogaster scutellaris, ritrovata regina con uova.
1 Regina di Tetramorium caespitum, ritrovata morta.
1 Colonia di Lasius Niger, partita con una cinquantina di operaie, tutto morto.
1 Colonia di Lasius Niger, partita con una decina di operaie, tutto morto.

Da un certo punto di vista, forse meglio così, almeno le colonie/regine deboli sono andate, prima che arrivassero a numeri alti di operaie.
Si riparte !

[Atramandes]

Ciao saemar,

un simile tasso di mortalità è anomalo, specialmente per specie notoriamente robuste come Lasius sp., sei sicuro che la temperatura durante l'ibernazione sia rimasta stabile a 9 gradi?

E' giusto ripartire, ma prima sarebbe necessario capire le cause di una simile moria, in modo da escludere che si ripeta al prossimo inverno.

[saemar]

Il termometro digitale mi segna come temperatura minima registrata 8.6 e massima 9.7 o 9.6 e 8.7 adesso non ricordo esattamente com'erano, ricordo benissimo le cifre perchè erano tutte conseguenti.
Però fai conto che la massima potrebbe essere sfalsata dalla temperatura esterna, visto che ho controllato il minimo e massimo a fine marzo.
Comunque ogni volta che controllavo questo inverno vedevo che era sempre intorno ai 9.
Su quello sono abbastanza tranquillo, e poi comunque in box, a Monza, anche se è scesa tanto, questo inverno non è arrivata sotto i 6-7 gradi. Non ha fatto particolarmente freddo e i box sono molto riparati.

[saemar]

Messor Barbarus scusate... non Barbaricus...

[Lio]

Un po' di cibo lo hanno avuto?

[kikko]

Io le ho tenute ad una temperatura molto più bassa, solo regine peró, non so se questo può fare la differenza. Peró in effetti come dice Lio un po’ di cibo ci stava nelle colonie?

[SergioC]

Potrebbero essere state esposte ad inquinanti? Solventi insetticidi, altro?

[Lio]

Potrebbero essere state esposte ad inquinanti? Solventi insetticidi, altro?

Però è strano che non sono morte tutte allora

[Heidi]

Per caso usi acqua in bottiglia o acqua del rubinetto?

[saemar]

Allora, rispondo in ritardo, scusate
Cibo ne hanno avuto, la solita miscela di acqua e miele sul batuffolo, come in estate.
In più le Messor hanno immagazzinato parecchi semi qua e la nel nido.
Nel box non ci sono nè solventi, nè insetticidi, anzi il box stesso ospita da qualche parte una colonia diTetramorium sp. e le ho viste in giro in questi giorni.

[GianniBert]

Intanto è anormale una cosa: Tetramorium caespitum, a primavera doveva avere decine di operaie. Se si è ibernata da sola aveva sì bisogno di alimentazione aggiunta...
Difficile stabilire le cause di tutti questi decessi...

[saemar]

Gianni, mi sono espresso male.
la colonia di Tetramorium caespitum è nel box, nel senso che vive per i fatti suoi nel mio box, le vedo che girano rasente il muro e si infilano tra gli scatoloni.
Non è mia, o meglio, non la allevo io. La considero mia solo perchè le offro una piccola arena di 16mq

[GianniBert]

Sì, scusa, ma io facevo riferimento alla regina trovata morta nel primo messaggio, dove hai fatto l'elenco delle perdite...

[YOHAN]

Potrebbero essere state esposte ad inquinanti? Solventi insetticidi, altro?

Però è strano che non sono morte tutte allora

non proprio, se sono state esposte a insetticidi o qualcosa di velenoso spiegherebbe perché le più resistenti sono sopravvissute , forse dove le hai tenute c'era qualcona nell'aria

[Atramandes]

Un avvelenamento di solito comporta una sintomatologia evidente nelle formiche, la morte non è quasi masi immediata e la moria si protrae anche per giorni (se il contatto con il veleno è aereo).

La maggior parte degli insetticidi e degli antiparassitari per cani e gatti (come il temibile Frontiline) agisce sul sistema nervoso delle formiche, causando danni neurologici irreversibili. La sintomatologia comprende disorientamento, perdita dell'equilibrio, formiche che iniziano a pulirsi fra loro freneticamente ed infine avremo dei cadaveri raggomitolati e con le antenne arricciate.

Le Myrmicinae come Tetramorium sp. o Crematogaster scutellaris sono solitamente molto più resistenti ai veleni rispetto alle Formicinae (Camponotus sp, Lasius sp ecc....), e riescono a tollerare meglio anche gli antiparassitari.

Se la moria non è stata preceduta da alcuna sintomatologia evidente, è difficile chiarirne la causa.