formicarium.it

Ciao,
sono nuovo nel forum e la mia domanda potrebbe essere banale ma è dettata dalla sete di sapere.
Leggendo le varie guide è chiaro che la pratica di liberare le formiche sia sbagliata ma vi trovo spiegate le motivazioni.
Se uno avesse un terreno non potrebbe "interrare" il formicaio?

Per lo stesso motivo per cui non si consiglia di liberare per esempio uccelli tenuti in cattività per tanto tempo: gli animali si abituano a vivere in cattività, si abituano alle scorte di cibo e acqua che il padrone gli dà (oltre alla temperatura in inverno, non sottovalutare che gli animali in natura sono abituati a temperature molto basse). Se venissero liberati all'improvviso si ritroverebbero completamente persi e le loro probabilità di sopravvivenza sarebbero molto basse.
Inoltre nel caso delle formiche, se vengono liberate in aree protette o storiche, possono riportane danni a strutture, alberi ecc...

Il problema maggiore legato alla liberazione di colonie già avviate in natura è legato soprattutto ai danni ecologici che ciò può comportare: una colonia matura di grandi dimensioni può avere un forte impatto ecologico sull'ambiente in cui viene liberata (ad esempio, squilibrando la catena alimentare già stabilita...).
Inoltre, se quella specie NON è nativa di quella zona (ad esempio è una specie esotica) può diventare invasiva, con tutti i problemi legati alla competizione con le specie autoctone (vedi le Linepithema humile...).
Ricordo però che la liberazione di sessuati (regine e maschi) provenienti da colonie in cattività e autoctone è cosa buona e giusta

Poi ovviamente, se vuoi lasciare libera la colonia di girare per il giardino fai pure, qualcuno qui sul forum ha già avuto esperienze simili (con le dovute precauzioni), basta che non la liberi in zone più "naturali" dove potrebbero fare danni.

PS: perché non ti presenti nell'apposita sezione, così ti conosciamo meglio?

Grazie per le risposte molto esaurienti.