Secondo me il problema è che la natura se ne frega bellamente dei taxa
Mi spiego, per quello che ho studiato, il problema specie/sottospecie dei
sapiens non è minimamente risolto, dipende dalla definizione di specie, dipende se sei un paleoantropologo o un antropologo molecolare. (mentre credo che ormai
heidelbergensis sia considerato l'antenato comune, un'altra specie)
Quasi certamente i sapiens e i neanderthal si sono incrociati(facciamo al 99% di probabilità), tra l'altro i maschi neandertaliani si son guzzati le femmine
sapiens :clap: ; ma questo non significa che dov'essero essere della stessa specie. Se ci riferiamo al concetto biologico di specie in cui tra due specie separate c'è isolamento riproduttivo, allora eravamo della stessa specie se ci siamo incrociati; viceversa secondo me il concetto biologico di specie è molto limitante, non contempla vie di mezzo che ci sono per forza in natura. Semplicemente il vantaggio ottenuto dall' incrocio tra i due gruppi bilanciava positivamente lo svantaggio derivante dalla bassa fertilità della prole(alcuni sostengono che l'incrocio con i neandertaliani abbia favorito i sapiens ibridati, procurandogli una resistenza maggiore ad alcuni ceppi virali e batterici diffusi in Europa, con i quali i sapiens del medio-oriente non erano mai entrati in contatto). O magari non si erano ancora diversificati abbastanza da essere riproduttivamente isolati, pur essendo abbastanza diversi nella morfologia.
I paleoantropologi, che hanno la smania di fare specie nuove a ogni unghia di alluce che trovano, pensano per la maggior parte che fossero specie separate, per lo meno quelli che si basano sulle morfologie, misure, industrie litiche. Tra l'altro il cespuglio del genere
Homo è fitto di specie paleontologiche che non hanno una gran valenza a livello filogenetico o tassonomico effettivo.
D'altra parte gli antropologi molecolari in ogni genoma che analizzano trovano tracce di neandertal, denisoviani, retrovirus, rettiliani e tartarughe ninja, che non fanno altro che gettare benzina sul fuoco.
Ma tanto ogni giorno ne sfatano una e scoprono un'altra, secondo me c'è ancora un sacco di lavoro da fare, e con i nuovi metodi d'indagine molecolare possiamo sbrigarci.