Consiglio antifuga per Plagiolepis

Una domanda per chi alleva da un po' Plagiolepis pygmaea... Per la prima fase le ho tenute in provetta con discreti risultati, ma dopo aver avuto grosse perdite tra provetta e cotone, ho deciso di spostarle in un mini-formicaio in gesso, costituito da una piccola colata in gesso in una scatolina, con un vetrino da microscopio posato sulla faccia superiore, sotto al quale ho scavato stanzette e gallerie.
Il nuovo nido sembra molto apprezzato, ma ho un problema con l'antifuga. In pratica, se lo dò troppo denso (o liquido ma in piccola quantità) le formiche ci camminano tranquillamente sopra.
Se lo dò liquido ma abbondante, ci si invischiano. Non riesco a trovare un punto di equilibrio efficace, quindi ho pensato che sarebbe il caso di cambiare proprio il metodo di antifuga.
Voi che usate, e con quali risultati?
Il nuovo nido sembra molto apprezzato, ma ho un problema con l'antifuga. In pratica, se lo dò troppo denso (o liquido ma in piccola quantità) le formiche ci camminano tranquillamente sopra.
Se lo dò liquido ma abbondante, ci si invischiano. Non riesco a trovare un punto di equilibrio efficace, quindi ho pensato che sarebbe il caso di cambiare proprio il metodo di antifuga.
Voi che usate, e con quali risultati?