Linepithema humile- ennesimo tentativo
Inviato: 13/03/2013, 6:39
Volevo far vedere, visto che nel forum, sebbene sia una specie dalla diffusione fin troppo superiore al desiderabile, è molto raramente mostrata, la regina di Linepithema humile (la famigerata "formica argentina"). La qualità delle immagini è quella di un normale ed economico microscopio USB, che, ahimè, è il mezzo migliore di cui dispongo al momento .
Lo scopo del topic è primariamente quello di mostrarla. Se non fosse per l'odiosità dell'etologia di questa specie si potrebbe anche definire "una bella formica". Inoltre come da titolo procedo all'ennesimo tentativo di fondazione.
Ho provato tante volte l'allevamento con tutti gli approcci che mi venivano in mente (fondazione solitaria, in poliginia, assistita da operaie dello stesso nido, con e senza fonti alimentari di vario genere, con e senza terra...) e il risultato è sempre stato miserrimo! La particolarità di questi casi che mi ha sempre colpito è la velocità con cui si perde/perdono le operaie e le regine. Con altre specie con cui poi si fallisce, la morte della regina (anche se sterile) avviene comunque di solito dopo un certo lasso di tempo. Con questa specie... entro 3-4 giorni sono sempre morti l'intero gruppetto o la regina isolata, a volte in realtà anche dopo una deposizione di uova sparse e non ammucchiate.
La cosa che mi sorprendeva era l'estrema delicatezza in cattività di una specie che in natura è invece resistentissima e difficilmente arrestabile.
Procedo con questo tentativo per una serie di motivi che rendono il ritrovamento di questa regina (e la regina stessa) del tutto diversi da quelli avvenuti prima. In primo luogo il periodo: sono sicuro della loro sciamatura a giugno perchè ho assistito di persona. Le altre regine le ho prelevate in questo periodo o dalla sciamatura, oppure dalle file di operaie dato che questa specie ha un'etologia simile a Tapinoma, con le regine che si spostano spesso tra le operaie per muoversi tra i vari nidi. Questa regina è stata trovata errabonda oggi in casa.
Come secondo particolare insolito... Il luogo: non in una fila, ma isolata mentre si arrampicava sul sacco delle crocchette del mio cane, in realtà con vicinanza di operaie isolate in cerca di fonti di cibo. Controllo spesso proprio questo perchè il foraggiamento con migliaia di individui all'interno del sacco è uno degli scherzetti che questa specie spesso mi ha fatto .
Come ultimo dettaglio, quello che ritengo più rilevante... Lo sviluppo anatomico di questa regina. Direi che è indubbiamente una regina di Linepithema humile, ne ho viste troppe per sbagliarmi (tipicamente marroni, con occhi molto grandi in posizione abbastanza bassa e con la tipicissima caratteristica, anche se dalla foto non si vede, della punta del gastro che mira verso l'alto). All'osservazione con lente presenta normalissime cicatrici alari. Però ha uno sviluppo davvero sensibilmente superiore. Lunga quasi 6 mm mentre le altre arrivavano circa a 4 (direi differenza rilevante con queste misure) e con un gastro in proporzione più sviluppato.
Ho pensato a varie cose, molte delle quali spiegherebbero tutti i precedenti fallimenti. Ovviamente per mancanza sia di informazioni dettagliate sulla specie, che di esperienze fruttuose dirette di allevamento qui sul forum, non sono in grado di capire la validità di queste ipotesi.
Ho pensato alla possibilità che la specie preveda, come in alcune altre specie anche autoctone, l'esistenza di individui dallo sviluppo intermedio, come regine microginiche (analogamente a Manica rubida per esempio, in cui tali individui partecipano alle sciamature e sono in grado di procreare (femmine), ma in colonie già avviate da regine macroginiche) oppure ergatoginiche (e in tal caso gli individui che catturavo in passato potevano essere inadatti al procreare e svolgevano in effetti mansioni da lavoratori).
Quindi, visto che ipotizzo che questa regina potrebbe essere la prima che trovo effettivamente adatta alla fondazione, ci riprovo! Come primo approccio, visto che non ho altri riferimenti, ovviamente tentiamo con fondazione claustrale solitaria in provetta, ma con alte possibilità di modifica se entro un certo periodo non noto progressi (e se la regina è ancora viva).
Data la difficoltà di ottenere informazioni pratiche o conferme/confutazioni sulle mie ipotesi volevo chiedere se qualcuno in rapporto coi professionisti, come Gianni o Luca, potessero farmi la cortesia di chiedere notizie in merito a chi del mestiere. Chiedo scusa e vi ringrazio
Spoiler: mostra
Spoiler: mostra
Lo scopo del topic è primariamente quello di mostrarla. Se non fosse per l'odiosità dell'etologia di questa specie si potrebbe anche definire "una bella formica". Inoltre come da titolo procedo all'ennesimo tentativo di fondazione.
Ho provato tante volte l'allevamento con tutti gli approcci che mi venivano in mente (fondazione solitaria, in poliginia, assistita da operaie dello stesso nido, con e senza fonti alimentari di vario genere, con e senza terra...) e il risultato è sempre stato miserrimo! La particolarità di questi casi che mi ha sempre colpito è la velocità con cui si perde/perdono le operaie e le regine. Con altre specie con cui poi si fallisce, la morte della regina (anche se sterile) avviene comunque di solito dopo un certo lasso di tempo. Con questa specie... entro 3-4 giorni sono sempre morti l'intero gruppetto o la regina isolata, a volte in realtà anche dopo una deposizione di uova sparse e non ammucchiate.
La cosa che mi sorprendeva era l'estrema delicatezza in cattività di una specie che in natura è invece resistentissima e difficilmente arrestabile.
Procedo con questo tentativo per una serie di motivi che rendono il ritrovamento di questa regina (e la regina stessa) del tutto diversi da quelli avvenuti prima. In primo luogo il periodo: sono sicuro della loro sciamatura a giugno perchè ho assistito di persona. Le altre regine le ho prelevate in questo periodo o dalla sciamatura, oppure dalle file di operaie dato che questa specie ha un'etologia simile a Tapinoma, con le regine che si spostano spesso tra le operaie per muoversi tra i vari nidi. Questa regina è stata trovata errabonda oggi in casa.
Come secondo particolare insolito... Il luogo: non in una fila, ma isolata mentre si arrampicava sul sacco delle crocchette del mio cane, in realtà con vicinanza di operaie isolate in cerca di fonti di cibo. Controllo spesso proprio questo perchè il foraggiamento con migliaia di individui all'interno del sacco è uno degli scherzetti che questa specie spesso mi ha fatto .
Come ultimo dettaglio, quello che ritengo più rilevante... Lo sviluppo anatomico di questa regina. Direi che è indubbiamente una regina di Linepithema humile, ne ho viste troppe per sbagliarmi (tipicamente marroni, con occhi molto grandi in posizione abbastanza bassa e con la tipicissima caratteristica, anche se dalla foto non si vede, della punta del gastro che mira verso l'alto). All'osservazione con lente presenta normalissime cicatrici alari. Però ha uno sviluppo davvero sensibilmente superiore. Lunga quasi 6 mm mentre le altre arrivavano circa a 4 (direi differenza rilevante con queste misure) e con un gastro in proporzione più sviluppato.
Ho pensato a varie cose, molte delle quali spiegherebbero tutti i precedenti fallimenti. Ovviamente per mancanza sia di informazioni dettagliate sulla specie, che di esperienze fruttuose dirette di allevamento qui sul forum, non sono in grado di capire la validità di queste ipotesi.
Ho pensato alla possibilità che la specie preveda, come in alcune altre specie anche autoctone, l'esistenza di individui dallo sviluppo intermedio, come regine microginiche (analogamente a Manica rubida per esempio, in cui tali individui partecipano alle sciamature e sono in grado di procreare (femmine), ma in colonie già avviate da regine macroginiche) oppure ergatoginiche (e in tal caso gli individui che catturavo in passato potevano essere inadatti al procreare e svolgevano in effetti mansioni da lavoratori).
Quindi, visto che ipotizzo che questa regina potrebbe essere la prima che trovo effettivamente adatta alla fondazione, ci riprovo! Come primo approccio, visto che non ho altri riferimenti, ovviamente tentiamo con fondazione claustrale solitaria in provetta, ma con alte possibilità di modifica se entro un certo periodo non noto progressi (e se la regina è ancora viva).
Data la difficoltà di ottenere informazioni pratiche o conferme/confutazioni sulle mie ipotesi volevo chiedere se qualcuno in rapporto coi professionisti, come Gianni o Luca, potessero farmi la cortesia di chiedere notizie in merito a chi del mestiere. Chiedo scusa e vi ringrazio