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Salve a tutti.L'anno scorso,quando iniziai ad appassionarmi alla mirmecologia,feci la conoscenza con le piccole Tetramorium.Trovai facilmente 4 regine,e tutte deposero velocemente.Convinto di non far errori ne tenni solo una,quella con più covata.Ebbi subito difficolta,dovuta alla mia incapacità di capire i reali fabbisogni di queste piccolette.Feci l'errore più grande che un neofita può fare con le sue formiche;non ebbi pazienza.Feci un piccolo formicaio in gesso quando erano solo 25,iniziarono a scavare e nel tentativo di recuperarle la regina morì di stress ma l'importante è imparare dai propri errori.
Durante l'inverno ho letto e riletto i diari,le schede,ho guardato in internet aspettando arrivasse giugno.

Il 7 giugno ebbi una seconda possibilità.Da qui il diario!

7 giugno,trovate due tetramorium dietro il bagno in spiaggia
8 giugno prime deposizione,ovvero quasi subito.Circa otto uova a testa,temperatura 30 gradi.
14 giugno vedo le prime larve e il 2 luglio prima operaia.I tempi sono proprio veloci,sono reattive e aggressive.
21 luglio la minicolonia prescelta procede spedita,ha una ventina di larve ben pasciute(si vede i tratto digerente bello scuro)e belle grandi.Sono fameliche e non lasciano proprio niente.Trovo interessante che le Tetramorium posizionino un pezzo di cibo(solitamente do piccoli imenotteri)direttamente sulla larva.
3 agosto Apro la proveta in un'arena media,12x12cm fondo di gesso e sabbia fine.La colonia ha formato una copertura di sabbia nella provetta posta in arena.Stanno scavando nel cotone e spero arrivino e si trasferiscano ne serbatoio vuoto.
9 agosto ho preparato una provetta nuova,l'entrata chiusa con cotone,l'unico passaggio è una cannuccia.
Si sono trasferite subito e danno un sacco di soddisfazioni.Dopo un mese e mezzo conta già 27 operaie(e la prima perdita)una ventina di pupe,30 larve e una decina di uova.
Appena compro la batteria nuova della macchina fotografica posterò delle foto

Alla fine ho dovuto comprare una macchina nuova,purtroppo potevo spendere poco..per ora accontentiamoci di queste foto finche non imparo ..



La regina e le pupe,ferme in provetta a inboccatura ristretta



Una visione delle due provette.In alto a sinistra il serbatoio d'acqua,ovviamente già scavato in parte.Qui stazionano la maggior parte delle operaie e le larve(le uova sono sepolte).Le operaie sono già 35 dopo neanche due mesi so che non si vedono ma prima o poi riuscirò a far di meglio.A mia difesa dico che avevo mia nipote a "interferire" con le foto.
Queste piccolette sono semplici da allevare,ma devo aver sempre fonti proteiche,rigorosamente fresche,appena uccise.Mi sembra sia una regina prolifica anche rispetto ad altre Tetramorium,sicuramente rispetto a quella dell' anno scorso.

Speriamo in una regina prodigio questa volta! =)
Scusa se te lo chiedo, ma gli hai dato un calabrone? xD

Si.Ne hanno mangiato solo il torace,infatti ora al suo posto c'è un ragno.Anzi,c'era.L'hanno trascinato subito dentro la cannuccia.

Le piccolette continuano a crescere.Oramai si sono trasferite tutte nella provetta umida,davanti alla quale hanno formato una montagnola protettiva.Sono parecchie,difficile contarle(specialmente quelle in provetta) ma in arena stazionano almeno una 20ina di operaie.Ponendo il cibo nel punto più lontano della provetta,le si vede già formare una piccola e ininterrotta colonna .Nel caso di grossi insetti,scavano e divorano la preda dall'interno,lasciando l'esterno come scarto.Ovviamente se non trovano niente tornano a finire l'opera.Interessante come attorno al "foro d'ingresso" costruiscano una piccola barriera in sabbia.La provetta ad apertura ridotta è ignorata.A stima direi che e operaie sono già 45-50 .

Rieccomi qui.Le valenti Tetramorium sono più del previsto.L' acqua nel serbatoio era finita,quindi ho svuotato la provetta in arena dopo averne preparata un'altra.Dopo il trasferimento,si sono posizionate nella provetta asciutta.Noto che la covata è aumentata parecchio



Le piccolette hanno iniziato a scavare dei tunnel nell'arena.Dettaglio interessante?
La sabbia è asciutta,friabile,come fanno a far tunnel? Bhe,ho un indizio.La sabbia umida ha un colore più scuro,e le zone prescelte si "scuriscono".Bene,da ciò deduco,potendo escludere altre opzioni(caduta liquidi ecc.)che esse si riempano lo stomaco sociale,per poi rigurgitare l'acqua e umidificare la zona prescelta.Pensavo fosse una caratteristica delle formiche arboricole,quella di umidificare zone precise per aprirsi una via,invece anche loro possono farlo .

Detto questo,sarà il caso che costruisca un piccolo formicaio?

Queste formiche danno sempre soddisfazione, quasi pari a quelle di Pheidole.
Crescita veloce, reattività, laboriosità... spazi ridotti per gestirle... Almeno all'inizio, sempre meglio che Camponotus!

La costruzione di barriere, padiglioni, collinette, è comune. Se dai loro la sabbia, loro la useranno.
E' uno dei limiti delle formiche molto piccole, quello di occultarsi facilmente e volentieri.

Dal punto di vista delle esigenze vitali pure, io aspetterei per un nido, secondo me una popolazione così puoi ancora gestirla in provetta.
Però se vuoi poterle osservare meglio un nido artificiale effettivo si rende necessario(metti a loro disposizione meno materiale da costruzione, e attento a non umidificare troppo, se no vanno a bucare); la possibilità di avere vetri puliti e poter osservare bene il loro comportamento, mi fanno preferire nidi di gesso di tipo orizzontale con stanze molto basse e molte gallerie.
Inoltre col gesso puoi creare una mistura molto asciutta che renda più difficile per loro scavare prematuramente.

Il nido orizzontale porta via molto spazio, ma è quello che per formiche cos' piccole permette una visione migliore di tutte le fasi.
Se opti per un nido verticale, invece, ricorda sempre di fare stanze poco profonde, se no non vedrai niente, alla lunga! Meglio tante stanze fitte e ben visibili, che poche profonde e buie!

Ovviamente sono solo gusti miei.
Orizzontale e verticale danno anche diversi problemi di umidificazione, come puoi ben immaginare...

Grazie Gianni per i consigli.Per ora penso di poter aspettare ancora un mese o più prima di pensarci.
Intanto posto questa foto di oggi:



mentre per la falena si sono mosse una decina di operaie(l'hanno forata e divorata dall'interno) la presenza di tre piccole Solenopsis ha fatto uscire una trentina di operaie.Il motivo forse è dato dalla vitalità di una delle regine?

Ormai la visione d'insieme è molto scura,ma la regina è ancora individuabile.Vedo comunque sul fondo vari gruppi di pupe,larve e uova,ma non mi sento in grado di far una media .Saranno quasi un centinaio.
Ho fornito loro delle briciole di fetta biscottata,molto apprezzate direi.Hanno portato rapidamente una grossa scorta all'interno,e non escono prima di averla finita.Forse sentono l'inverno arrivare,ma le temperature sono sempre sui 26 gradi.

Ho deciso di sfruttare la colonia orfana di Lasius cautolasius per un piccolo test e delle fonti proteiche extra.Ho posto la provetta delle Lasius,contenente operaie,la regina morta e uova-larve nell'arena delle Tetramorium.
Il tappo era stato forato,passavano massimo due operaie alla volta.In meno di un minuto dal posizionamento in arena,una operaia di Tetramorium ha trovato l'ingresso della colonia avversaria ed è entrata.Non è tornata nel suo formicaio ma ha comunque reclutato altre operaie.In poco tempo sei operaie si sono avvicinate all'entrata della provetta,e,seppur in un combattimento 1:1,le Lasius sono state sterminate in pochissimo tempo.La regina è stata fatta a pezzi e portata nel formicaio avversario assieme a larve e uova.Le operaie morte sono state poste fuori dall'entrata del formicaio delle Tetramorium.Queste formiche sono veramente agguerrite.

Ho come il dubbio che dovrò costruire il primo formicaio entro fine anno.La colonia gode di ottima salute.Temo anche che dovrò procurarmi delle camole al più presto.


Qui incredibilmente si vede la regina,infastidita dalla luce della lampada.


Non riesco a capire come mai in arena trovo operaie appena sfarfallate.Non dovrebbero rimanere vicino alla covata?

In effetti anche io pensavo che le operaie più giovani venissero adibite alla cura della covata e solo dopo quando sono più vecchie (e quindi forse con più esperienza) mandate all'esterno a cacciare...
Comunque bella colonietta ti faccio i miei complimenti

Da quasi una settimana le Tetramorium sono in diapausa invernale.Sebbene le temperature nella loro stanza si aggirino sui 17-20 gradi,non escono mai dalla loro provetta.Non cercano cibo e rimangono stazionarie all'interno.Sono presenti comunque grandi quantità di uova,larve e pupe,anche se nessuna pigmentata.In preparazione un piccolo formicaio di accrescimento in gesso.

In genere le neo-operaie sono inesperte e goffe nella maggior parte delle specie che ho tenuto, spesso vengono proprio chiaramente trascinate da sorelle più anziane che le trovano a vagare "rintronate". Però da quello che ricordo con l'esperienza con questa specie e similmente anche con quello che vedo ora con Pheidole pallidula, le loro operaie in pigmentazione sembrano generalmente più autonome e capaci: perciò non è raro vederle tranquillamente uscire in arena.
Può essere sia correlato al fatto che queste specie abbiano un ciclo di sviluppo molto accelerato e anche la vita media dell'operaia ridotta, necessiti una maggiore intraprendenza di queste; un po' come le differenze di autonomia fra alcuni pulcini di differenti specie di uccelli in base alle cure parentali che possono o meno ricevere.


Il nido lo puoi fare presto, soprattutto se decidi di far saltare l'ibernazione tenendole a temperature sopra i 22 °C e le continui ad alimentare per vederle crescere ancora numericamente, ricorda però di umidificarlo se fai loro passare l'ibernazione in un nido perché col freddo crescente si ammasseranno tutte compatte e non usciranno praticamente più.

Bella colonia, complimenti!