Come procedo?

Ragazzi, urge il vostro aiuto!
La situazione è questa: ho a disposizione due scatole di gesso scagliola, un bel coperchio per scatole da scarpe una lastrina di vetro 23x16, del colorante giallo per gesso (non mi ricordo chi, ma qualcuno ha detto che il gesso colorato è leggermente meno permeabile), della plastilina e una colonia di Pheidole pallidula che si aggirerà intorno alle 250 unità nascosta sotto il vecchio nido in gesso ormai completamente bucherellato. La colonia è posta in una scatola di plastica trasparente con fondo in gesso (probabilmente hanno scavato un po' sotto il nido) dove viene alimentata regolarmente con gli insetti che riesco ad acchiappare (una volta hanno fatto sparire una camola viva e non tagliata!) e acqua e zucchero (ogni volta che posiziono il batuffolo impregnato della dolce soluzione, da bianco diventa rosso!).
Non so esattamente cos'abbiano combinato le malandrine sotto il vecchio nido (non alzo per paura di spappolarle), ma confido nei loro trasferimenti rapidi e impulsivi!
Ora mi servono i vostri consigli sulla realizzazione di un nido adatto a queste terribili e straordinarie formiche (es. dimensioni stanze, come umidificare, colorare o meno, spessore del nido...).
Mi sdebiterò con infiniti grazie e, finalmente, con qualche foto della colonia!
La situazione è questa: ho a disposizione due scatole di gesso scagliola, un bel coperchio per scatole da scarpe una lastrina di vetro 23x16, del colorante giallo per gesso (non mi ricordo chi, ma qualcuno ha detto che il gesso colorato è leggermente meno permeabile), della plastilina e una colonia di Pheidole pallidula che si aggirerà intorno alle 250 unità nascosta sotto il vecchio nido in gesso ormai completamente bucherellato. La colonia è posta in una scatola di plastica trasparente con fondo in gesso (probabilmente hanno scavato un po' sotto il nido) dove viene alimentata regolarmente con gli insetti che riesco ad acchiappare (una volta hanno fatto sparire una camola viva e non tagliata!) e acqua e zucchero (ogni volta che posiziono il batuffolo impregnato della dolce soluzione, da bianco diventa rosso!).
Non so esattamente cos'abbiano combinato le malandrine sotto il vecchio nido (non alzo per paura di spappolarle), ma confido nei loro trasferimenti rapidi e impulsivi!
Ora mi servono i vostri consigli sulla realizzazione di un nido adatto a queste terribili e straordinarie formiche (es. dimensioni stanze, come umidificare, colorare o meno, spessore del nido...).
Mi sdebiterò con infiniti grazie e, finalmente, con qualche foto della colonia!