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Diario Myrmica cf. scabrinodis di Simo_Roma

MessaggioInviato: 14/10/2014, 18:38
da Simo_Roma
domenica12 ottobre di mattina alle ore 9 circa, dove lavoro ad ostia catturate 6 Principesse alate con maschi in sciamatura, successivamente dopo le varie brurali fecondazioni dei principi e loro dipartite li ho rimossi dall'unica ampolla dove le avevo raccolte per poi dividere in 6 provette le pricipesse alate!

oggi 14 ottobre ! dopo un lauto pasto, di acqua dolcificata con il cotonfioc, alcune di loro hanno provato a togliere le ali :-D
volevo puntualizzare che l'acqua che uso per l'alimentazione è dstillata e poi aggiungo lo zucchero
lo faccio per poter evitare che il cloro presente nell'acqua potabile possa ucciderle

vi aggiornero in caso di incoronazione di regine :-D
buona colonizzazione a tutti

Re: Diario Pheidole pallidula di Simo_Roma

MessaggioInviato: 14/10/2014, 20:16
da Alex Alex
quindi hai assistito all'accoppiamento! mangifico :D comunque sei fin troppo premuroso, non è scritto da nessuna parte nel sito che l'acqua di rubinetto faccia male alle formiche, io uso sempre quella, inoltre non è necessario dar loro da mangiare fino alla nascita delle prime operaie. lasciale pure a campare di acqua :lol:

Re: Diario Pheidole pallidula di Simo_Roma

MessaggioInviato: 14/10/2014, 23:55
da entoK
Più probabile siano Solenopsis fugax visto il periodo.. misurale precisamente in millimetri se non riesci a fare una foto che già può essere informazione sufficiente se stabilisci bene la loro lunghezza.

Comunque l'acquedotto usa un po' di ipoclorito per limitare la carica batterica dell'acqua che passa in condutture vecchie, ma le concentrazioni sono basse e il cloro volatilizza in breve se si lascia l'acqua a decantare all'aria. Tant'è che trovi tranquillamente film batterici nei filtri frangigetto e l'acqua di rubinetto zuccherata fermenta dopo pochi giorni. Le formiche rischiano certamente molto meno dei batteri, io sinceramente non mi sono mai posto il problema in questi anni e dubito che qualcuno qui se lo sia mai posto (tutte le mie colonie hanno sempre prosperato con acqua del rubinetto).
:smile:
Al contrario fai attenzione a usare l'acqua distillata (anche se presumo che la tua sia quella del ferro da stiro che è solo parzialmente deionizzata) perché questa ti sembrerà assurdo ma non è potabile, soprattutto se pura. L'acqua pura, cioè senza sali disciolti, come si può produrre tramite distillazione, scompensa gli equilibri elettrolitici delle cellule (non a caso la cosiddetta fisiologica degli ospedali è una soluzione salina, cioè che contiene una certa percentuale di NaCl e non acqua pura che creerebbe problemi invece di idratare i pazienti). Invece l'acqua deionizzata non è distillata per mere ragioni di costi, ma è semplicemente acqua che è stata privata dei sali che rischiano di precipitare (e incrostare il ferro da stiro) quindi non necessariamente è pura, però, attenzione perché non essendo ovviamente acqua destinata al consumo potabile nulla vieta che vi possano esserci tracce di sostanze pericolose per la salute.

Quindi fidati che l'acqua del rubinetto è di gran lunga più sicura, al limite se proprio ci tieni falla decantare due giorni prima di usarla: quando il cotone della provetta comincierà a far muffa e l'acqua a ingiallire per alghe e fauna unicellulare puoi star tranquillo che le tue formiche di sicuro non sentiranno neanche il minimo odore di cloro. :mrgreen:

Re: Diario Pheidole pallidula di Simo_Roma

MessaggioInviato: 15/10/2014, 10:12
da Alex Alex
hum.. io rifarei le provette immediatamente xD e magari posterei anche una foto per avere conferma dell'identificazione ;)

Re: Diario Pheidole pallidula di Simo_Roma

MessaggioInviato: 15/10/2014, 11:01
da Dorylus
Come ti hanno detto evita di nutrirle non è necessario anzi controproducente in molti casi .
La mancata alimentazione potrebbe stimolare la produzione di operaie ma anche in questo caso è inutile dato che le regine a sciamatura autunnale sono ben alimentate prima del volo e quindi hanno tutte le riserve necessarie a passare l'inverno.

Re: Diario Pheidole pallidula di Simo_Roma

MessaggioInviato: 15/10/2014, 17:58
da Simo_Roma
entoK ha scritto:Più probabile siano Solenopsis fugax visto il periodo.. misurale precisamente in millimetri se non riesci a fare una foto che già può essere informazione sufficiente se stabilisci bene la loro lunghezza.

Comunque l'acquedotto usa un po' di ipoclorito per limitare la carica batterica dell'acqua che passa in condutture vecchie, ma le concentrazioni sono basse e il cloro volatilizza in breve se si lascia l'acqua a decantare all'aria. Tant'è che trovi tranquillamente film batterici nei filtri frangigetto e l'acqua di rubinetto zuccherata fermenta dopo pochi giorni. Le formiche rischiano certamente molto meno dei batteri, io sinceramente non mi sono mai posto il problema in questi anni e dubito che qualcuno qui se lo sia mai posto (tutte le mie colonie hanno sempre prosperato con acqua del rubinetto).
:smile:
Al contrario fai attenzione a usare l'acqua distillata (anche se presumo che la tua sia quella del ferro da stiro che è solo parzialmente deionizzata) perché questa ti sembrerà assurdo ma non è potabile, soprattutto se pura. L'acqua pura, cioè senza sali disciolti, come si può produrre tramite distillazione, scompensa gli equilibri elettrolitici delle cellule (non a caso la cosiddetta fisiologica degli ospedali è una soluzione salina, cioè che contiene una certa percentuale di NaCl e non acqua pura che creerebbe problemi invece di idratare i pazienti). Invece l'acqua deionizzata non è distillata per mere ragioni di costi, ma è semplicemente acqua che è stata privata dei sali che rischiano di precipitare (e incrostare il ferro da stiro) quindi non necessariamente è pura, però, attenzione perché non essendo ovviamente acqua destinata al consumo potabile nulla vieta che vi possano esserci tracce di sostanze pericolose per la salute.

Quindi fidati che l'acqua del rubinetto è di gran lunga più sicura, al limite se proprio ci tieni falla decantare due giorni prima di usarla: quando il cotone della provetta comincierà a far muffa e l'acqua a ingiallire per alghe e fauna unicellulare puoi star tranquillo che le tue formiche di sicuro non sentiranno neanche il minimo odore di cloro. :mrgreen:


grazie mille per l'informazione! allora le fiale le ho preparate con l'acqua di rubinetto! mentre per l'alimentazione
ho usato non l'acqua per il ferro da stiro ma acqua che usano al laboratorio dove lavoro! è priva di calcio e batteri, il quale ho letto essere dannoso per le nostre amiche visto che formano dei funghi, ma possiede in minimo le altre propietà...io avevo pensato di aggiungere, non ora ma in futuro, i sali minerali con le varie vitamine per potenziare la produzione!

sono molto più rassicurato per l'acqua del rubinetto ma ho letto in un manuale di evitarla!
per le foto sarei più che felice farvela vedere a tutti visto che l'ho immortalata durate l'accompiamento, non potete capire che bello che è stato, ma ancora sono poco esperto nel forum e visato che la foto è bella pesante prima la devo alleggerire è successivamente postarla!

Re: Diario Pheidole pallidula di Simo_Roma

MessaggioInviato: 15/10/2014, 18:00
da Simo_Roma
PS le dimensioni sono più o meno tra il 0.5 cm(le più piccole) ed 0.8!

Re: Diario Pheidole pallidula di Simo_Roma

MessaggioInviato: 15/10/2014, 18:30
da Simo_Roma
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Re: Diario Pheidole pallidula di Simo_Roma

MessaggioInviato: 15/10/2014, 18:30
da Simo_Roma
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Re: Diario Pheidole pallidula di Simo_Roma

MessaggioInviato: 15/10/2014, 19:36
da entoK
Il buon rasoio di Occam non sbaglia, questa non è certamente Pheidole pallidula, come volevasi dimostrare visto il grosso fuori periodo.. ;)
Si capisce pochissimo così da sotto, ma penso di potermi con buona sicurezza sbilanciare per una delle specie appartenti al genere Myrmica fra quelle a sciamatura autunnale. Potrebbe anche deporti quest'autunno, te lo dico unicamente per esperienza recente con una che ho trovato alcune settimane fa e ho ipotizzato Myrmica cf. scabrinodis quindi prendi il tutto "con le molle".
Simo_Roma ha scritto:sono molto più rassicurato per l'acqua del rubinetto ma ho letto in un manuale di evitarla!
Manuale? Sulle formiche? :uhm: Non è che era un manuale di acquaricoltura? :mrgreen:

Re: Diario Pheidole pallidula di Simo_Roma

MessaggioInviato: 15/10/2014, 19:43
da Simo_Roma
entoK ha scritto:Si capisce pochissimo così da sotto, ma penso di potermi con buona sicurezza sbilanciare per una delle specie appartenti al genere Myrmica fra quelle a sciamatura autunnale.
Simo_Roma ha scritto:sono molto più rassicurato per l'acqua del rubinetto ma ho letto in un manuale di evitarla!
Manuale? Sulle formiche? :uhm: Non è che era un manuale di acquaricoltura? :mrgreen:


:lol: il manuale mi è arrivato assieme alla Messor Barbarus,l'arena ed la fattoria, che ho ordinato su internet(ho aperto un'altro diario anche su di loro) prima di catturare queste sei principesse speriamo future regine :queen:

Re: Diario Pheidole pallidula di Simo_Roma

MessaggioInviato: 15/10/2014, 20:06
da Simo_Roma
Spero queste foto siano più dettagliate!per la loro identificazione se sono Myrmica cf. scabrinodis è lo stesso! cosa intendi entok per prendere il tutto "con le molle" misurano? non conosco questo Gergo!!!! le principesse misurano da 0.6 cm a 0.9
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Buona Visione

Re: Diario Pheidole pallidula di Simo_Roma

MessaggioInviato: 15/10/2014, 20:44
da Robybar
Io toglierei i cotton fiok, pulire i bene bene bene le tracce e diminuirei molto lo spazio... e somministrerei solo acqua comunissima di rubinetto senza niente aggiunto!!

In "gergo" prendere qualcosa con le molle" significa fare attenzione perché l'affermazione soggetta a questa espressione non è certa. Non si è quindi sicuri al 100% della specie, in questo caso.

Re: Diario Pheidole pallidula di Simo_Roma

MessaggioInviato: 15/10/2014, 23:17
da Alex Alex
belle le foto dell'accoppiamento!
Ps. esiste un manuale sull'allevamento delle formiche? potresti scrivere il titolo? e la casa editrice. Ho sempre desiderato avere un bel libro sull'argomento :P

Re: Diario Pheidole pallidula di Simo_Roma

MessaggioInviato: 16/10/2014, 11:48
da Sara75
Non esistono manuali sull'allevamento delle formiche... :facepalm:
Mi riservo anche molti dubbi sulla scientificità e correttezza della "roba" inviata da un sito commerciale di formiche!
Se volete conoscere le formiche leggete i libri di Edward O. Wilson e Bert Hölldobler, studiosi seri di mirmecologia.
E soprattutto osservatele, studiatele e tenete diari. Osservate con attenzione il comportamento delle vostre in cattività e soprattuto passate del tempo all'aperto, nella natura, per conoscere le formiche nel loro habitat.
Solo così potrete imparare veramente su di loro, non leggendo fantomatici manuali!! :-D

Nelle provette c'è troppa umidità, non sono allestire bene.
Le regine di Myrmica hanno bisogno di essere alimentate, ma non necessitano di molto cibo, basta alternare un po' di miele (pochissimo) posizionato sul tappo di cotone, (così non si sporca la provetta) ad un piccolo insettino (zanzara, moscerino,ecc.).
Se posso consigliare, le mie gradiscono molto la dieta Bhatkar.
Un alimento che sembra soddisfare molto bene le esigenze di queste regine semi-claustrali.