2017 (al 2 giugno)
Quest'anno ho notato ancora meno bozzoli nell'incubatrice sull'albero, che sono stati portati li solo dopo aver umidificato. In compenso ai piedi dell'albero i lavori sono stati quasi imponenti, sono state scavate molte altre uscite verso l'esterno dando l'impressione di un nido interrato molto accresciuto rispetto agli anni scorsi. Anche l'andirivieni delle operaie tra le varie entrate del nido è molto aumentato.
Moltissime foraggiatrici si spingono sull'albero dal quale riescono anche talvolta a passare a quelli vicini tramite le chiome in contatto tra loro.
Le esploratrici sono audaci e quando un giorno abbiamo pranzato vicino all'albero il giorno dopo abbiamo ritrovato tutto il tavolino battuto dalle esploratrici. Ora la colonia "possiede" 3 metri di raggio tutto intorno all albero e difende il territorio con decisione.
Quest'anno per la prima volta ho trovato testimonianza dei resti di almeno 2 scontri campali con le
L.niger a ovest ed a est, sembrerebbe con esito favorevole, soprattutto a ovest, dove le avversarie sembrano aver ripiegato più lontano; ad est invece rimane una grossa colonia con diverse migliaia di operaie con la quale sembra si sia raggiunto un equilibrio territoriale comunemente accettato, mantenuto da molte esploratrici da ambo i lati che pattugliano il proprio territorio senza sconfinamenti eccessivi.
Mi piacerebbe assistere ad una sciamatura, chissà che non sia l'anno buono!
