Diario Lasius emarginatus
Inviato: 18/05/2020, 0:28
Salve a tutti,
In questo mio primo diario vorrei parlarvi della mia coloniette di Lasius emarginatus.
Ho raccolto la regina durante volo nuziale a metà giugno dell'anno scorso, e subito dopo il primo giorno ha iniziato a deporre.
Ha passato il primo inverno in provetta con circa una ventina di operaie e una decina di larve.
Risvegliate a metà Febbraio la regina ha subito iniziato a deporre grandi lotti di uova. Da 2 settimane ormai la colonia ha raggiunto e superato le 30 operaie, è da questo momento che inizierà il loro diario
04-10/05/2020
11-17/05/2020
In questo mio primo diario vorrei parlarvi della mia coloniette di Lasius emarginatus.
Ho raccolto la regina durante volo nuziale a metà giugno dell'anno scorso, e subito dopo il primo giorno ha iniziato a deporre.
Ha passato il primo inverno in provetta con circa una ventina di operaie e una decina di larve.
Risvegliate a metà Febbraio la regina ha subito iniziato a deporre grandi lotti di uova. Da 2 settimane ormai la colonia ha raggiunto e superato le 30 operaie, è da questo momento che inizierà il loro diario
04-10/05/2020
- Le manovre in provetta iniziano a farsi complicate dato il
numero delle operaie , e dalla loro voracita aumentata dal gran numero di larve che la colonia ha sviluppato, che date le grandi dimensioni, prevedo che siano in procinto di impuparsi nei prossimi giorni.
Decido allora di progettare al volo una piccola arena, 4×4cm munita di ina provetta d'acqua zuccherata e un foro al quale in futuro provvederò a attaccare un'arena vera e propria.
Spoiler: mostra
Per ora le nutro ogni 2 o 3 giorni, fornendo, un paio di mosche di piccole dimensioni, e solitamente un pezzetto di mela molto dolce, o comunque una goccia di miele o di marmellata.
Le operaie sono ancora molto timide, e raramente si vedono in arena, se non per recuperare gli insetti "caduti dal cielo", che in pochi minuti fanno sparire nell'oscurità della provetta per nutrire larve e regina.
11-17/05/2020
- La visibilità nella provetta è molto bassa, a causa della muffa formatasi aul cotone, è tempo quindi di un trasferimento.
Collego la nuova provetta, all'arena, e illumino con una lampada la vecchia provetta, ma mi accorgo di un piccolo particolare...
Il gastro della regina ha raggiunto dimensioni troppo elevate per passare attraverso il foro, da cui mesi prima passava tranquillamente, del disco di polistirolo usato come divisorio fra le due camere della provetta, mandando così in fumo tutti i buoni propositi per un trasferimento tranquillo, vedendomi costretto a svuotare la provetta nel mezzo della mini-arena.
Dopo il trasferimento noto come le foraggiatrici della colonia siano molto più attive di prima, hanno creato un vero è proprio sentiero di foraggiamento verso la provetta di acqua zuccherata, da cui vanno e vengono operaie ad ogni ora del giorno.
Le mosche che fornivo in precedenza non sembrano più essere gradite alla colonia, che letteralmente le ignora, e talvolta vengono pure spostate se ostruiscono il loro sentiero. Quindi, sia per questo cambio di abitudini alimentari, che a causa di un digiuno da proteine imprevisto di circa 5 giorni, causato dal maltempo che mi ha impedito di uscire a raccogliere qualsiasi insetto, ho deciso di "premiare" la mia colonia. Ho lasciato in arena un grillo di modeste dimensioni, che la colonia ha apprezzato moltissimo, e che le sfamerà per un po' di giorni.
Inoltre entro fine mese dovrebbero schiudersi le pupe, che ora sono veramente tante, forse più di una ventina, e sono già apparse una moltitudine di nuove uova
Spoiler: mostra