le snobbate serviformica mi stupiscono ancora!...e ancora!..

E pensare che quando non le conoscevo le snobbavo come perdenti, remissive e "stupide"!
Ora, dopo aver dovuto con stupore ammettere la loro superiorità in fatto di prolificità, di adattabilità, e l'ottima capacità (seconda solo alle Tetramorium a quanto pare) di mangiare di tutto mi imbatto in nuovi incredibili comportamenti!:
Da giorni osservo nell'orto delle schermaglie tra serviformica sp. e Lasius niger. Pur non conoscendo la situazione reale sul(e sotto
) il campo, le servi stanno pattugliando la zona catturando tutte le L.n isolate che capitano a tiro. Le L.n cercano di contrastarle restando unite (mentre le "attaccanti" sono "cani sciolti", al massimo a gruppetti di 2/3); comunque le L.n sembrano arrettrare e perdere più operaie (non molte in proporzione a quante ne sforneranno di nuove in realtà).
Da un paio di giorni non registro più perdite anche se restano le "tensioni di frontiera" però, e quì finalmente arrivo ad uno dei "nuovi" comportamenti, le ho viste "predare" Tetramorium e perfino C.scutellaris isolate (probabilmente moribonde) in luoghi dove non sembrava esserci motivo di contesa (le operaie predate erano di passaggio e molto lontano dal nido delle serviformica). Le serviformica stesse arrivano in questi posti raramente. Oltretutto una volta uccise (con incredibile perizia!) venivano portate nella colonia! Tutta le scene assomigliavano più ad una predazione di cibo che a una "guerra tra formiche". Possibile che all'occorrenza molte serviformica sp. si dedichino a questa specie di cannibalismo?
Altro comportamento strano lo noto dopo aver somministrato zuccheri alla colonia, dopo qualche ora di tranquillità trovo molte operaie aggrovigliate tra loro intente a "trastullarsi" con il proprio addome. La cosa sembra aumentare con carenza di proteine (cosa abbastanza frequente in questo periodo). Forse le operaie hanno la capacità di metabolizzare gli zuccheri producendo uova trofiche per l'abbondante covata in caso di necessità? Potrebbe essere l'ennesima freccia all'arco di queste incredibili opportuniste?
Altra cosa (che questa volta non capisco proprio) è che alcune volte trovo operaie ammassate all'esterno del nido, solitamente satolle dopo la scorpacciata di liquidi dolci, eccovi una foto.

La stupita estasi contemplativa dei fenomeni sarebbe perfetta se non fosse per quel tarlo che abbiamo noi umani di voler capire il senso di ogni fenomeno!

Ora, dopo aver dovuto con stupore ammettere la loro superiorità in fatto di prolificità, di adattabilità, e l'ottima capacità (seconda solo alle Tetramorium a quanto pare) di mangiare di tutto mi imbatto in nuovi incredibili comportamenti!:

Da giorni osservo nell'orto delle schermaglie tra serviformica sp. e Lasius niger. Pur non conoscendo la situazione reale sul(e sotto

Da un paio di giorni non registro più perdite anche se restano le "tensioni di frontiera" però, e quì finalmente arrivo ad uno dei "nuovi" comportamenti, le ho viste "predare" Tetramorium e perfino C.scutellaris isolate (probabilmente moribonde) in luoghi dove non sembrava esserci motivo di contesa (le operaie predate erano di passaggio e molto lontano dal nido delle serviformica). Le serviformica stesse arrivano in questi posti raramente. Oltretutto una volta uccise (con incredibile perizia!) venivano portate nella colonia! Tutta le scene assomigliavano più ad una predazione di cibo che a una "guerra tra formiche". Possibile che all'occorrenza molte serviformica sp. si dedichino a questa specie di cannibalismo?
Altro comportamento strano lo noto dopo aver somministrato zuccheri alla colonia, dopo qualche ora di tranquillità trovo molte operaie aggrovigliate tra loro intente a "trastullarsi" con il proprio addome. La cosa sembra aumentare con carenza di proteine (cosa abbastanza frequente in questo periodo). Forse le operaie hanno la capacità di metabolizzare gli zuccheri producendo uova trofiche per l'abbondante covata in caso di necessità? Potrebbe essere l'ennesima freccia all'arco di queste incredibili opportuniste?

Altra cosa (che questa volta non capisco proprio) è che alcune volte trovo operaie ammassate all'esterno del nido, solitamente satolle dopo la scorpacciata di liquidi dolci, eccovi una foto.

La stupita estasi contemplativa dei fenomeni sarebbe perfetta se non fosse per quel tarlo che abbiamo noi umani di voler capire il senso di ogni fenomeno!