diario della colonia Aphaenogaster pallida
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Re: diario della colonia Aphaenogaster pallida
Le Aphaenogaster sono Myrmicinae, le Lasius Formicinae
Comunque gran bella specie!
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ParroccheTTo - Messaggi: 1247
- Iscritto il: 14 mag '11
- Località: Venezia (isole)
Re: diario della colonia Aphaenogaster pallida
non so come sono fatte le Aphaenogaster pallida ,ma le Lasius flavus non assomigliano minimamente alle Aphaenogaster subterranea...mi piacerebbe un sacco vedere un bel book fotografico delle tue bestiole,Quercia!
all'infuori del cane il libro è il miglior amico dell' uomo... dentro il cane fa troppo buio per leggere...
(Groucho Marx)
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david - Messaggi: 1912
- Iscritto il: 17 mar '11
- Località: Viterbo.
Re: diario della colonia Aphaenogaster pallida
qui ci sono alcune foto, alcuna anche al microscopio.
purtroppo al momento non ho tempo di farne
purtroppo al momento non ho tempo di farne
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quercia - Messaggi: 3605
- Iscritto il: 8 mag '11
- Località: matera
Re: diario della colonia Aphaenogaster pallida
qui ci sono delle foto scattate al microscopio
viewtopic.php?f=38&t=452&start=30
qui è quando erano ancora barricate in un'unica stanza con l'ingresso sigillato
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qui quando hanno riaperto il passaggio per la prima volta dopo mesi ed hanno cominciato ad esplorare
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sono pessime e comunque vecchie foto risalenti a fine novembre
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quercia - Messaggi: 3605
- Iscritto il: 8 mag '11
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Re: diario della colonia Aphaenogaster pallida
quindi adesso la colonia è aumentata,per quanto riguarda l'alimentazione qunte volte gli somministri gli insetti?penso che l'alimenazione è il compportamento(cioè il coprire è portare nel nido il cibo)sia uguale alle spinosa
1 regina Camponotus sp.
2 regine di Tetramorium sp.con bozzoli è larve
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umberto - Messaggi: 815
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- Località: Bergamo
Re: diario della colonia Aphaenogaster pallida
al contrario delle A spinosa queste sono molto statiche, non amano stare all'esterno e sono molto lente negli spostamenti e nei trasferimenti. non amano molto gli insetti al contrario dei dolci ( stanno ancora festeggiando con i resti del panettone) e non si nutrono molto. non ho mai viso più di 5 operaie nell'arena mentre sono molte quelle che sostano nei pressi dell'ingresso sorvegliandolo.
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quercia - Messaggi: 3605
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Re: diario della colonia Aphaenogaster pallida
proprio differenti...le mie ciò che gli dai loro lo portano nel nido...è poi sono iperattive avvertotno la minima vibrazione,ridordo che all'inizio le sentivano il battere sulla tastiera durante la scrittuta di un messaggio,adesso invece sono tranquille ma appena le sposto sembrano delle matte corrono a dx e sx,devo dire che sono molto interessanti nel loro comportamento
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umberto - Messaggi: 815
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Re: diario della colonia Aphaenogaster pallida
sono super tranquille. ora che sono molte di più le operaie isolate o in periferia reagiscono più fortemente agli stimoli, ma la regina e le sue ancelle restano indifferenti nella loro stanza. ci hanno messo 6 mesi per decidere di trasferire regina e covata semplicemente nella stanza affianco mentre le A.spinosa si trasfericono dal nido all'arena almeno una volta al mese
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quercia - Messaggi: 3605
- Iscritto il: 8 mag '11
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Re: diario della colonia Aphaenogaster pallida
loro si trasferiscono alla prima vibrazione con uova è larve,il nido ha solo 4 stanze quindi lo spazio è poco ma appena posso ne faccio uno più grande
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umberto - Messaggi: 815
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Re: diario della colonia Aphaenogaster pallida
ieri ho aver aperto una galla ancora intatta ed occupata dalla larva di Cinipide, la ho fornita alle A.pallida
ci hanno messo un bel pò per portarla in una stanza fino a pochi giorni fa inutilizzata ( questo è dovuto al fatto che ora umidifico in nido dalla parte opposta oltre ad aver cambiato l'orientazione ed hanno scelto di usare altre stanze)
ieri sera c'erano solo le operaie attorno alla larva.
ora ho appena sbirciato ed ho scoperto con piacere che anche loro come le A.spinosa usano portare le larve direttamenete sul cibo e sicuramente si nutrono autonomamente.
sono già belle gonfie
sulla preda ci sono il numero necessario di larve a ricoprirla completamente mentre le altre sono nella stanza reale protette ed accudite.
la calma regna sovrana
come ho già spiegato ho avuto poche occasione di nutrirle.
hanno superato la soglia delle 150 operaie con le proprie forze e con il poco miele che fornivo.
hanno sistemaaticamente ignorato o gradito pochissimo camole, afidi ed altri insetti corazzati, sepput gustosi e già spezzettati. è la prima volta che fornisco loro una preda molle e sembra essere molto gradita
ci hanno messo un bel pò per portarla in una stanza fino a pochi giorni fa inutilizzata ( questo è dovuto al fatto che ora umidifico in nido dalla parte opposta oltre ad aver cambiato l'orientazione ed hanno scelto di usare altre stanze)
ieri sera c'erano solo le operaie attorno alla larva.
ora ho appena sbirciato ed ho scoperto con piacere che anche loro come le A.spinosa usano portare le larve direttamenete sul cibo e sicuramente si nutrono autonomamente.
sono già belle gonfie
sulla preda ci sono il numero necessario di larve a ricoprirla completamente mentre le altre sono nella stanza reale protette ed accudite.
la calma regna sovrana
come ho già spiegato ho avuto poche occasione di nutrirle.
hanno superato la soglia delle 150 operaie con le proprie forze e con il poco miele che fornivo.
hanno sistemaaticamente ignorato o gradito pochissimo camole, afidi ed altri insetti corazzati, sepput gustosi e già spezzettati. è la prima volta che fornisco loro una preda molle e sembra essere molto gradita
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quercia - Messaggi: 3605
- Iscritto il: 8 mag '11
- Località: matera
Re: diario della colonia Aphaenogaster pallida
mi sembra che le operaie gradiscano stanza con umidità eccessiva mentre la regina e le nutrici con le larve, scelgono stanze con situazioni intermedie.
non amano stare ammassate le une sulle altre e tendono ad occupare sempre il maggior spazio orizzontale possibile ( un pò come gli umani )
in effetti il nido che ho osservato in natura aveva stanze bassissime e larghe
non amano stare ammassate le une sulle altre e tendono ad occupare sempre il maggior spazio orizzontale possibile ( un pò come gli umani )
in effetti il nido che ho osservato in natura aveva stanze bassissime e larghe
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quercia - Messaggi: 3605
- Iscritto il: 8 mag '11
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Re: diario della colonia Aphaenogaster pallida
le mie A.spinosa stanno facendo festa con un piccolo pezzettino di fontina
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umberto - Messaggi: 815
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Re: diario della colonia Aphaenogaster pallida
ecco le mie figliolette
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quercia - Messaggi: 3605
- Iscritto il: 8 mag '11
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Re: diario della colonia Aphaenogaster pallida
La colonia è in costante aumento, conta già 230 operaie circa e più di un 100aio di larve ben gonfie.
Sono rimaste belle attive anche d'inverno nella mia stanza fra i 13 e i 20°C, un pò rallentate ma sempre attive anche nelle ore più fredde.
In realtà hanno cominciato ad attivarsi seriamente in autunno e non hanno mai smesso. non posso dire se perchè l'aumento del numero di operaie ha reso la colonia sicura di se o semplicemente richiedono una blanda ibernazione.
Credo un pò entrambe le cose perchè hanno superato l'inverno molto meglio delle loro cugine A.spinosa.
il nido che le ospita è il mio primo tentativo di costruzione di un nido "decente" e seppur funzionale è un pò bruttarello oltre a presentare difetti di progettazione giustificati dalla mia totale inesperienza all'epoca, stavano scavano nella zona dove uso umidificare, il gesso si era ammorbibito ed in una notte erano arrivare a 0.5 c.m dal bordo non sigillato , os igillato tutto ed ho deciso di costruirne un'altro.
Avevo 1000 idee in testa ma poi pensando alle scarse esigenze di spazio richieste da questa specie ( solo 4-5 operaie si occupano delle prede poste in arena= arena molto piccola e una max 2 la pattugliano), alla loro tendenza in natura di costruire stanza orizzontali e larghe ( amano avere libertà di movimento, non si ammassano su di loro tipo Tapinoma per intenderci), e a quanto gli piace l'umidità, ho deciso di costruire un nido orizzontale in tufo molto simile al precedente, ma un pò migliorato.
Niente di chè ma dovrebbe essere più sicuro e capiente nonostante abbia le stesse dimensioni di quello attuale e finalmente vedrò la differenza tra il plexigas ed il vetro
Sono rimaste belle attive anche d'inverno nella mia stanza fra i 13 e i 20°C, un pò rallentate ma sempre attive anche nelle ore più fredde.
In realtà hanno cominciato ad attivarsi seriamente in autunno e non hanno mai smesso. non posso dire se perchè l'aumento del numero di operaie ha reso la colonia sicura di se o semplicemente richiedono una blanda ibernazione.
Credo un pò entrambe le cose perchè hanno superato l'inverno molto meglio delle loro cugine A.spinosa.
il nido che le ospita è il mio primo tentativo di costruzione di un nido "decente" e seppur funzionale è un pò bruttarello oltre a presentare difetti di progettazione giustificati dalla mia totale inesperienza all'epoca, stavano scavano nella zona dove uso umidificare, il gesso si era ammorbibito ed in una notte erano arrivare a 0.5 c.m dal bordo non sigillato , os igillato tutto ed ho deciso di costruirne un'altro.
Avevo 1000 idee in testa ma poi pensando alle scarse esigenze di spazio richieste da questa specie ( solo 4-5 operaie si occupano delle prede poste in arena= arena molto piccola e una max 2 la pattugliano), alla loro tendenza in natura di costruire stanza orizzontali e larghe ( amano avere libertà di movimento, non si ammassano su di loro tipo Tapinoma per intenderci), e a quanto gli piace l'umidità, ho deciso di costruire un nido orizzontale in tufo molto simile al precedente, ma un pò migliorato.
Niente di chè ma dovrebbe essere più sicuro e capiente nonostante abbia le stesse dimensioni di quello attuale e finalmente vedrò la differenza tra il plexigas ed il vetro
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quercia - Messaggi: 3605
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Re: diario della colonia Aphaenogaster pallida
Bravo quercia per il tuo diario aggiornatissimo e dettagliatissimo! Grazie per condividere le tue esperienze con noi
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Milos - Messaggi: 549
- Iscritto il: 27 feb '11
- Località: Roma
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