formicarium.it

Quaxo76 ha scritto:ieri la regina ha deposto molte nuove uova, almeno una cinquantina, che le operaie ora stanno accudendo. Questo significa che tutto sommato sta abbastanza bene in questa sistemazione?

guarda, hai fatto benissimo a salvare le formiche, a metterle al sicuro nutrirle e offrir loro due provette; e poi questa colonia è veramente bellissima, c'è gente che farebbe carte false per trovare una colonia così... ora secondo me dovresti iniziare a pensare al formicaio dove ospitarle: le uova nasceranno, le larve si impuperanno e molto presto le due provette in arena non saranno più sufficienti.

un esempio di quello che potresti fare:


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(foto tratta dal diario di Aphaenogaster pallida di quercia)

dada ha scritto:guarda, hai fatto benissimo a salvare le formiche, a metterle al sicuro nutrirle e offrir loro due provette; e poi questa colonia è veramente bellissima, c'è gente che farebbe carte false per trovare una colonia così... ora secondo me dovresti iniziare a pensare al formicaio dove ospitarle: le uova nasceranno, le larve si impuperanno e molto presto le due provette in arena non saranno più sufficienti.

Ciao, in effetti ci sto già pensando! Uno per loro e uno per l'altra colonia adulta che ho trovato, quella di Myrmica sp. "non rubra". Ovviamente non mi aspettavo di dover avere fretta a fare formicai... Pensavo che avrei sempre avuto colonie che crescono lentamente, e non che mi sarei ritrovato con due colonie adulte da sistemare.

Sto buttando giù un paio di progetti, in effetti stavo pensando a qualcosa di gesso orizzontale (mi pare che il gesso vada bene sia per Aphaenogaster sp. che per Myrmica sp., vero?) però vorrei che l'arena fosse collegata fisicamente al nido, e non con i tubi, a causa del ridottissimo spazio di cui dispongo.
Per l'arena pensavo di farla usando delle lastre di plexiglass, mentre il coperchio per il nido vorrei farlo di vetro, per avere una migliore trasparenza per le osservazioni. Ma non so ancora bene come fare per l'umidificazione. Avevo pensato di fare un buco nel vetro, e sotto, nel gesso, scavarci un "pozzetto", da riempire periodicamente d'acqua; però devo trovare chi mi presta un trapano a velocità regolabile, e devo comprare una punta da vetro.

Un'altra soluzione che non mi dispiacerebbe sarebbe prendere un piccolo acquario (sempre di vetro), fissare alla parete anteriore un pezzo di gasbeton, con le stanze scavate; e in qualche modo creare un'arena al di sopra, con una colata di gesso. Ma per questa soluzione ancora non ho risolto i dettagli tecnici...

non ho capito bene cosa vuoi fare...

Devid ha scritto::unsure: non ho capito bene cosa vuoi fare...

Qualcosa di simile a questo:
http://www.formicarium.it/costruire-un- ... in-sughero
ma con la lastra superiore in vetro, il materiale principale gesso invece di sughero, e l'arena fatta su misura con lastre di plexiglass (mi piacciono i lavori puliti ed "eleganti" più possibile...)

Con un buco sulla lastra di vetro, e un pozzetto sotto al buco, per umidificare.

non serve che buchi il vetro per umidificare, è sufficiente che il vetro non copra tutta la superficie ed il buco lo fai dove non è coperto lateralmente.

io però ti consiglio di usare il gasbeton è molto più facile e veloce da lavorare ed assorbe meglio l'acqua.

Quaxo76 ha scritto:Un'altra soluzione che non mi dispiacerebbe sarebbe prendere un piccolo acquario (sempre di vetro), fissare alla parete anteriore un pezzo di gasbeton, con le stanze scavate; e in qualche modo creare un'arena al di sopra, con una colata di gesso. Ma per questa soluzione ancora non ho risolto i dettagli tecnici...

Ho costruito esattamente questa cosa per le mie Camponotus vagus! entro qualche giorno dovrei riuscire a pubblicare un post dove documento tutta la procedura di costruzione e la reazione delle formiche al nuovo nido; comunque ormai il lavoro è finito e se ci sono riuscita perfino io, che in fatto di bricolage faccio pena, vuol dire che è un lavoretto alla portata di tutti

In questa pagina lo slovacco Adrián Purkart spiega come ha fatto a realizzare un nido simile per Formica sanguinea: http://www.mravce.info/?p=680

e qui il video di un'altra versione della stessa idea di nido+arena in acquario, con Lasius niger:


http://www.youtube.com/watch?v=9u-n0vGwkFo

Sì, avevo pensato esattamente a una cosa del genere. E' una soluzione proprio bella!
Però mi pare una cosa un pochino complessa, e non ho tanto tempo per realizzarla... E poi mi permangono ancora alcuni dubbi costruttivi, che penso non posso risolvere senza avere il progetto fisicamente tra le mani.

E poi non ho chiaro come si farebbe l'umidificazione, specialmente come si controlla la quantità d'acqua da inserire.

L'altro tipo di nido, per quanto meno bello, sarebbe molto più rapido da costruire, e per l'umitità basterebbe osservare il colore del gesso/gasbeton e aggiungere acqua quando necessario, fino a riempire il pozzetto e non di più.

Quaxo76 ha scritto:non ho chiaro come si farebbe l'umidificazione, specialmente come si controlla la quantità d'acqua da inserire.

dietro alle lastre di gasbeton, sotto l'arena, c'è uno spazio vuoto che fa da serbatoio di acqua; essendo un acquario, non c'è rischio di perdite. Il gasbeton assorbe l'acqua dal basso; essa tende a distribuirsi per capillarità a causa della struttura alveolare del gasbeton, certo non arriva fino a tutte le camere più alte, ma garantisce che fra quelle basse e quelle alte ci sia un gradiente.
Il serbatoio si riempe attraverso un tubicino che sbuca in arena, e che viene sempre tappato con un tappino di plastica molto saldo per evitare che le formiche possano entrarci dentro.
Il livello dell'acqua nel serbatoio si può controllare da una parete laterale; non c'è bisogno di verificare il cambiamento di colore nel gasbeton, perchè se dalla finestrella laterale vediamo che nel serbatoio è presente un livello di acqua di 1 - 1,5 cm, e il gasbeton è a contatto con questa acqua, abbiamo la certezza che fra impregnamento del gasbeton e normale evaporazione stiamo sicuramente umidificando il nido.

dada ha scritto:Il livello dell'acqua nel serbatoio si può controllare da una parete laterale;

Ah, ecco, era questo il pezzo che non avevo capito. Tutto il resto della "tecnica" l'avevo afferrato, ma non avevo capito che dalla parete laterale si vedeva il livello dell'acqua.

Che hai contro il mio nido? non ti piace?????
scherzo.....
Non credo ci sia qualche allevatore che possa dirci come va in cattività, ma se non ricodro male ho letto che questa specie raramente supera le 2-3000 unità e sono molto più piccole delle C.vagus....
più che un grande nido necessitano di una grande arena

quercia ha scritto:Che hai contro il mio nido? non ti piace?????

Non ho niente contro quel nido, infatti è tra i due che preferisco, e alla fine probabilmente farò quello... Il fatto è che preferisco i nidi verticali, perché li tengo su uno scaffale un po' alto e così posso osservarli senza toccarli, mentre con quelli orizzontali per vedere le formiche devo prendere il nido e spostarlo su un tavolo...

allora ti consiglio un nido verticale con l'arena fissata sulla parete supeiore tipo questo.. in scala ridotta naturalmente
http://imageshack.us/photo/my-images/99 ... snido.jpg/

però il nido orizzontale garantisce una visibilità perfetta.....pensaci, non è una specie (cosi si dice) che crea colonie enormi