L'articolo non e' nuovo ma......

Informazioni per la didattica.

Re: L'articolo non e' nuovo ma......

Messaggioda emil » 02/04/2013, 12:23

Ciao ragazzi scusate non sono molto attivo nel forum ma lo seguo sempre con interesse, e vi faccio i complimenti per come approfondite l'argomento e di come allevate le Formiche, rispondo su questo topic per chiarire chi è il Signor Ferretti, io ho avuto modo di conoscerlo personalmente nel maggio del 2011 :) , inanzitutto mi presento io sono Alessio Serafini e sono il responsabile della Polizia Rurale ( corpo a ordinamento locale istituito per via del Parco Nazionale del Gransasso e monti della Laga nel quale ricade il nostro territorio provinciale ), avendo anche io la passione verso le formiche contattai il signor ferretti incuriosito il mio era un progetto diadattico da proporre alle scuole elmentari locali proprio sull'osservazione delle formiche e del loro comportamento, contattai il signor Ferretti che subito gentilmenti si prodigo a procurarmi una sua "arnia Formica" mi recai nel suo comune di residenza a ritirare il dovuto e utili consigli circa l'allevamento e l'osservazione, ovviamente mi fu tutto dato a gratis, e in quella torrida mattina di un giugno Ascolano mi recai anche nel luogo dove il Signor Feretti lavora ( bidello in una scuola media), posso dire che è una persona eccezionale ha iniziato lo studio delle formiche osservandole per anni, nella scuola dove lavora gli è stato dato uno spazio dove ha allestito un museo dell'apicoltura dove tiene nidi vuoti di calabroni, ricostruzioni di arnie che vanno da quelle antiche dei sumeri, a quelle usate dalle popolazioni britanniche antiche fatte in ardesia ,di vimini fino a quelle moderne, attrezzature varie, sono rimasto davvero allibbito di come questa simpatica persona mette amore e dedizione in quello che fa coinvolgendo i bambini, che a volte porta anche sul campo, magari ce ne fosse uno in ogni scuola! :-), riguardo alle formiche ho ricevuto una piccola arnia formica piena di crematogaster, purtroppo l'osservazione non va alla grande perchè queste arnie sono chiuse ma come sistema posso dire che li dentro stanno benissimo visto che mi è stato raccomandato di tenerle in libertà che lui non sopporta che le formiche siano confinate in nidi piccoli, e che non sarebbero mai fuggite ^^ dalle sue arnie "incredibile ma vero!!!! " , tutte le specie da lui allevate contano diverse arnie formiche orientate secondo uno schema preciso e dovute distanze, ogni arnia ha inciso il lato nord per migliorare l'esposizione e tutte le formiche sono in assoluta liberta e tranquillità all'interno di ogni arnia c'è un ingegnoso sistema di stanze e umidificazione, questa che vende le larve purtroppo mi è nuova non ho visto un uomo d'affari , a tale proposito nel 2011 mi chiese di approfondire una aspetto molto interessante che le crematogaster riescono a produrre dei cristalli simili a zucchero di canna che ammucchiano in un angolo del nido e poi se ne cibano quando c'è scarsita di cibo questi cristalli sono gialli paglierini e sembrano zucchero di canna e si formano a detta del signor ferretti solo quando la colonia ha raggiunto una popolazione enorme questi grani li ho visti anche io all'interno della mia arnia formica :-) visto che è totalmente smontabile stanza per stanza , altra cosa interessante che le formiche del signor ferretti hanno il loro nemico nella scolopendra che in passato ha fatto incetta di giovani colonie, ma la cosa straordianeria che ha inventato una trappola ingegnosa e semplice che gli consente di catturare le scolopendre intente a danneggiare le sue formiche, inoltre sapendo che il genere rufa è protetto il Signor Ferretti armato di passione buona volonta ha fatto un censimento di tuti i formicai della sua zona dettagliatissimo, sapete dalle mie parti i formicai di formica rufa vengono scavati dai cinghiali che si nutrono delle larve e lasciano un cretere dove una volta c'era un mestoso nido di formica rufa tanto che trovarne dalle mie parti sta diventando un impresa, se volete saperne di più potete contattarmi resto a più totale disposizione , questo mio intervento è dovuto al precisare il ruolo di questo signore che altro non è che un grande appassionato autodidatta che cerca anche se vogliamo a volte maldestramente di fare del bene alle formiche.
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Re: L'articolo non e' nuovo ma......

Messaggioda GianniBert » 02/04/2013, 14:33

Ciao Alessio!
Finalmente qualcuno di prima mano che possa darci la sua interpretazione personale sugli articoli incriminati!
Innanzitutto benvenuto!
E sarebbe benvenuto anche Ferretti, se ci potesse rendere partecipi direttamente delle sue esperienze.
Spero di rispondere per primo, perché dai miei commenti sembra che io sia uno dei primi "detrattori” dell'allevamento in arnie del Sig. Ferretti, invece non è l'unica impressione che vorrei trasmettere.
Lungi da me infatti pensare che chiunque abbia passione e ami gli animali anche insignificanti come le formiche, non possa essere una persona sensibile e piena di entusiasmo.

Tutti noi, fin da bambini, siamo passati attraverso esperienze "improvvisate”, magari basate su credenze, ignoranza e “sentito dire”; fino a 14-15 anni le mie conoscenze del mondo delle formiche erano limitatissime, anche per la scarsità di informazioni a cui potevo accedere. Questa cosa la ritroviamo anche ora, dato che molti utenti, entusiasti, si accostano al mondo delle formiche con basi scientifiche nulle, o anche solo scolastiche, cioè meno che insufficienti.
E' questo uno dei motivi per cui io, e anche altri del forum, non perdiamo l'occasione di andare nelle scuole con i nostri formicai artificiali a tenere lezioni divulgative, cercando di trasmettere la nostra passione.

Allora, non c'è nulla di male nell'improvvisarsi allevatore di formiche per passione.
Forse non ce n'è nemmeno a tentare di farne un business, se è vero quello che passa il giornale.
Quello che traspare però nelle dichiarazioni scritte, fatte passare per affermazioni del Sig. Ferretti, contrasta nettamente con tutto quello che sappiamo noi sul mondo delle formiche, e adesso le idee e le informazioni circolano con una certa facilità, quindi non è così difficile raccoglierle.
Anche il Sig. ferretti potrebbe aggiornarsi, leggere, farsi basi scientifiche "reali”, e non uscirsene (se è stato davvero lui) in dichiarazioni quanto meno fantasiose.
Sai cosa mi ha risposto un signora attempata e molto ben istruita, quando ho cercato di spiegarle come veniva prodotto il miele delle api? "No, no, le api non fanno così, lo facevano una volta!”...
Così alcuni scolari hanno dichiarato falso che i maschi muoiano dopo il volo nuziale. Ma come? In Bugs Life non succede così!

Ora, trasmettere la passione per le formiche è già difficile, data la loro fama di animali dannosi e infestanti, ed è complessa la loro vita, senza che ci sia gente che si spaccia per esperta e vada in giro raccontando balle stratosferiche sui media.
Questo è quello che contesto.
Sono sicuro che Ferretti fa tutto in buona fede, e che buona parte delle sue osservazioni empiriche le motiva e le interpreta con passione, ma se quello che scrive il giornale l'ha veramente detto lui, beh, forse è il caso che perda un po' di tempo a leggere qualche buon libro...

Quanto al fatto che le sue arnie funzionino, non c'è il minimo dubbio; sappiamo infatti che Crematogaster scutellaris ha fatto il nido anche dentro vecchi motori d'automobile, ci mancherebbe che non prosperasse nel legno!
Purtroppo se vuoi osservare, studiare e imparare qualcosa dalle formiche, devi anche poterle osservare davvero, e un'arnia chiusa non è il sistema migliore.
Piacerebbe anche a me poterle osservare in giardino, in piena libertà. A Milano mi è un po' difficile, così devo fare quel che posso!

Quanto poi al materiale prodotto nelle arnie, è assolutamente possibile, sia per raccolta, che per qualche particolare comportamento, che le formiche accumulino qualche sostanza naturale magari sintetizzata da altri insetti. Si sa che collezionano resine, pollini e altro, e questi, all'interno delle arnie possono cristallizzare.
Il nostro buon Luigi Lenzini raccoglie continuamente fotografie di animali e sostanze misteriose, fotografandone l'interno dei nidi...
Sarebbe interessante approfondire anche queste osservazioni. Potremmo scoprire qualcosa di nuovo!

I nidi di Formica rufa... Al sud so che c'è Formica pratensis, che è del Gruppo rufa. Purtroppo sì, i nidi possono venire devastati dagli animali. Ma non nidifica in bassa quota, né in zone calde. Devi spingerti almeno sopra i 1000 metri. Una protezione di questi nidi sarebbe auspicabile dalla forestale, ma come si fa? Immagino che ci siano ben altri problemi e i costi dell'operazione, nonché le difficoltà tecniche, chi se li sobbarca?
Invece sarebbe interessante davvero conoscere le popolazioni di formiche nella vostra regione, questo anche all'interno di un progetto che si sta muovendo, di censire la popolazione italiana.
Occorrerebbe però qualcuno che sappia davvero riconoscere le specie, e non è una cosa così facile in certi casi!

Comunque, che sia in modo rustico e improvvisato, o in modo scientifico, chiunque ama e protegge le formiche autoctone è un amico, e il buon Ferretti, voglio pensarlo dalla nostra parte!
Spoiler: mostra
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Re: L'articolo non e' nuovo ma......

Messaggioda emil » 02/04/2013, 17:46

Allora inanzitutto grazie della risposta, io mi sono sentito il dovere di scrivere dopo il commento dell utente Baracca il quale asserisce che gente come il signor Ferretti vada a suo modo di dire " smontata " tirando fuori un discorso sulle armi negli usa e le usanze giornaliatiche ecco signor Baracca mi permetta di farle un esempio: vede anche io colleziono " se cosi si possa definire " armi quelle che puntualmente vengono sequeatrate e confiscate a bracconieri e cacciatori disonesti la collezione include tante di quelle armi con matricola abrasa che ci si potrebbe armare un reggimento di fanteria di tutto punto, ecco io non vado a scrivere su i forum del mio settore lavorativo o d interesse specifico, che i cacciatori e collezionisti siano bracconieri o delinquenti ma sarebbe opportuno che i giornalisti potessero dire di questi episodi e di come questa gente poi davanti alla nostra legislazione venga " smontata" sarei più propenso nel demonizzare gente che detiene arsenali in casa e poi non sa nemmeno dove si trovi il grilletto di una pistola, che uno che alleva formiche , con questo non voglio assolutamente permettermi di fare ipotesi circa il possesso e la legalità della sua collezione ne tantomeno delle modalità di custodia delle stesse si figuri. Ma prima di proporre " smontamenti" " palloni gonfiati" ecc ecc non si possono e devono demonizzare le persone su la semplice disinformazione altrimenti si fa una caccia alle streghe e in questo caso ad una persona che nemmeno puo controbattere mi perdoni ma ho reputato il suo post estramente scorretto rispetto agli altri. Chiusa questa parentesi ho approfondito e appurato apparte la veridicità del fatto che anni addietro " mi pare luglio 2010 " un incendio di proporzioni notevoli ha distrutto molti ettari nella zona dove vive il signor Ferretti e che lo stesso ha subito la perdita di moltissime arnie di api mellifere e altrettanto di quelle delle formiche e che lo stesso produce larve per scopi alimentari :O incredibile ma vero il signor Ferretti confezione dei vasetti di larve di formiche che poi tratta ( con un suo metodo) e le rende commestibili posso dire di più si è anche premurato di far fare l esame dei valori nutrizionali di questo suo paté con risultati sorprendenti in base alla specie i valori sono mediamente dalle 6 alle 10 volte superiori alla stessa quantità di pappa reale, credete che lo faccia per fare concorrenza al caviale di storione? Per diventare ricco? Bhe una volta mi confidò che voleva sviluppare questa sua trovata alimentare per sconfiggere la malnutrizione in Africa, ovviamente in certi ambiti risuona dal sapore burlesco na cosa del genere, più che dai soldi è mosso da passione e spirito d altruismo oserei io :-) , e invece di andare smontato andrebbe incentivato e seguito perché qualcosa di buono potrebbe essere cavato da questo chiamiamolo " sciamano delle formiche" il problema sarebbe poi se il sig. Ferretti vorrebbe condividere le sue esperienze e accettare studi scientifici ma vivere in un paese come il suo di 2mila abitanti nell entroterra marchigiano e passare giornate ad accudire arnie di formiche non è il massimo soprattutto quando ci si scontra con l ignoranza della gente, è ovvio che poi nella gente e ad una certa età si perda la fiducia verso gli altri, inoltre ultimamente una grave tragedia ha colpito la sua famiglia e credo che con le formiche abbia effettivamente allentato.
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Re: L'articolo non e' nuovo ma......

Messaggioda asiletto » 02/04/2013, 18:24

Io penso che il problema non sia il signor Ferretti (che anche secondo me dovrebbe essere il benvenuto su questo forum, mi sembra che condivida la nostra stessa passione) ma un certo modo di fare giornalismo -molto diffuso mi sembra- secondo cui bisogna per forza trovare il sensazionale e che considera i lettori dei bambini di 5 anni. E capisco anche che alcuni numeri possano essere stati inventati (2 milioni di Crematogaster, 60kg di larve) per impressionare.

Con la mia limitata esperienza personale posso confermare che larve e pupe di formica sono un cibo ricercato in varie parti del mondo, io le ho viste commercializzate in Thailandia dove sono molto apprezzate in cucina e una notevole integrazione per il reddito dei contadini che le raccolgono.

In occidente però temo che, nonostante alcuni casi isolati, il cibarsi di insetti resterà un tabù per diverso tempo.
Vediamo che dicono anche gli altri

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Secondo voi è vero?

Messaggioda Ricsca » 05/11/2014, 21:40

Secondo voi è vero quello che sostiene questo tipo?

http://www.repubblica.it/2006/08/sezion ... miche.html

Come fa ad avere colonie tali a cui raccogliere larve o a cui poter prelevare kg di formiche da vendere? Tra l'altro le formiche, da quello che ho capito, vivono in funzione della colonia, solo le operaie divise sono destinate alla morte e no a "lavorare" giusto?

Ciao
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Re: Secondo voi è vero?

Messaggioda dada » 05/11/2014, 23:07

Immagino sia tutto vero a parte forse qualche incomprensione da parte del giornalista. Non conosco né l'allevatore né il giornalista ma scommetterei che sia stato il giornalista a "gonfiare" involontariamente i numeri parlando di MILIONI di formiche: "un paio di milioni di formiche da mostrare ai bambini in visita" mi sembrano un po' tante :)

Più probabilmente si trattava di un paio di decine di migliaia visto che l'allevatore ha detto "ho portato una delle mie cassette" e una colonia matura di Crematogaster scutellaris può appunto raggiungere i ventimila individui (non due milioni).
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Re: Secondo voi è vero?

Messaggioda Ricsca » 05/11/2014, 23:30

Ma è possibile vendere 1 kg di formiche?
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Re: Secondo voi è vero?

Messaggioda winny88 » 05/11/2014, 23:50

Già discusso qui questo articolo con tutte le relative considerazioni su allevatore e possibili "fraintendimenti" (chiamiamoli così!) del giornalista:
viewtopic.php?f=37&t=6074&p=77350&hilit=aviotrasportate#p77267

entoK: ho unito i messaggi della discussione aperta da Ricsa
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Re: L'articolo non e' nuovo ma......

Messaggioda Ricsca » 06/11/2014, 13:42

Per me se uno vuole fare soldi con le formiche, non ci stà nessun problema, e se i giornalisti romanzano le storie idem...
Quello che mi chiedo è: Ma è veramente possibile produrre KG di larve e di formiche? Secondo me ci vorrebbero varie 10ine di anni e una volta "raccolte" tocca riiniziare da capo no?
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Strana storia dell'uomo che "brevettava" formiche :D

Messaggioda mayx » 12/10/2015, 11:17

Mi sono imbattuto per caso in questi signore,

Emidio Ferretti, qualcuno lo conosce?

Un articolo su di lui: http://www.repubblica.it/2006/08/sezion ... refresh_ce

Il suo sito: http://www.allevamentiformiche.com/

Ci ho parlato al telefono: usa l'espressione "famiglia di formiche" piuttosto che colonia. Mi sembra un po'...strambo e non preparato scientificamente.

ahaha che ne pensate?
Ultima modifica di entoK il 12/10/2015, 11:51, modificato 1 volta in totale.
Motivazione: Ti ho unito ad una delle discussioni in cui se ne era parlato in passato. ;)
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Re: L'articolo non e' nuovo ma......

Messaggioda GianniBert » 12/10/2015, 12:37

Ferretti usa il termine "famiglie” che è lo stesso che si usa per le api.
Essendo apicultore le assimila. E' corretto, ma poco usato per le formiche.
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