formicarium.it

Carissimi amici mirmecofili,
vi scrivo dopo un pò di assenza per chiedere il vostro aiuto.
Sono interessato al controllo biologico di insetti dannosi con le nostre amate formiche ma googlando un pò con questi termini di ricerca escono solo risultati per il controllo delle formiche stesse.
Sarei quindi grato se qualcuno di voi mi potesse indicare qualche fonte su cui documentarmi.
Non importa la specie target, sono interessato alle modalità operative.
Grazie in anticipo a tutti!
HB

Beh, è per esempio molto conosciuta ed è stata molto usata sull'Appennino (con risultati anche discreti) la lotta biologica alle larve xilofaghe di vari insetti, in particolare della Thaumetopoea pityocampa, utilizzando la Formica rufa (e forse, ma probabilmente per errore, anche altre specie dello stesso gruppo).

Per quanto riguarda le modalità: è stato necessario prelevare interi acervi maturi dalle Alpi incassandoli completamente, trasportarli incassati e riposizionarli nelle zone target. Altrimenti risulterebbe difficilissima l'introduzione partendo da individui fondatori o comunque da nuclei più piccoli.

in realtà le formiche nostrane sono soprattutto spazzine. quindi dubito possano concorrere molto alle lotte biologiche.
gli insetti sani solitamente gli sfuggono.
L' unica lotta biologica per cui si possono usare le formiche sono... le altre formiche...

Non so se è effettivamente verificato, ma avevo letto che le Crematogaster scutellaris sono utili agli alberi vivi che colonizzano, in quanto, nonostante proteggano i parassiti esterni produttori di melata, sono solite ripulire la pianta dalle larve xilofaghe all'interno, evitando al contempo di danneggiare la parte sana del tronco.