bel libro... "Anthill" di E. O. Wilson
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bel libro... "Anthill" di E. O. Wilson
ciao a tutti! avete x caso letto anthill di Wilson? si...proprio quel wilson! leggetelo... ps è un romanzo...
all'infuori del cane il libro è il miglior amico dell' uomo... dentro il cane fa troppo buio per leggere...
(Groucho Marx)
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david - Messaggi: 1912
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Re: bel libro...
Grazie per il suggerimento, io lo leggerò senz'altro!
Ho fatto una piccola ricerca (non conoscevo questo libro, dell'autore conoscevo altro, tipo La società degli insetti) e ne parlano tutti benissimo... sicuramente da leggere
Alcune recensioni che ho trovato: (tutte molto positive)
- "Uno dei migliori e più importanti romanzi del 2010"
--- http://www.ibs.it/code/9788861921603/wilson-edward-o-/anthill.html
- "Anthill: formiche in lotta fra fede e ateismo"
--- http://www.cesnur.org/2010/mi-anthill.html
- "Ne uscirebbe un film appassionante ed emozionante, con un tema attuale
-- e dibattuto."
--- http://www.w2m.it/pub/archiviow4m.php?book=363
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dada - Messaggi: 2575
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Re: bel libro... "Anthill" di E. O. Wilson
Lo ho prenotato. Nonostante il grande sistema bibliotecario ci sono due copie, tutte e due in prestito. Mi sono messo in coda.
Io sulle formiche /termiti ne ho letti di Maurice maeterlink, ma mi sono sembrati un po' strani... ad un certo punto sembrava essere convinto che le formiche comunichino telepaticamente...
Io sulle formiche /termiti ne ho letti di Maurice maeterlink, ma mi sono sembrati un po' strani... ad un certo punto sembrava essere convinto che le formiche comunichino telepaticamente...
- Emarginatus
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Re: bel libro... "Anthill" di E. O. Wilson
"Anthill" di E. O. Wilson:
Il mio romanzo epico in un formicaio
A 81 anni, Wilson esordisce nella narrativa. Per conquistare più lettori alla causa della natura
L' ambientazione, il paesaggio incontaminato intorno a un lago dell' Alabama, fa da sfondo al susseguirsi di numerosi colpi di scena
Aveva già pubblicato Le formiche, storia di un' esplorazione scientifica (Adelphi) e una ventina di altri saggi tradotti in tutto il mondo. Ha vinto due Pulitzer, scoperto nuove specie, fondato la moderna sociobiologia, combattuto per il mantenimento della biodiversità. Ma non aveva mai scritto un romanzo epico con al cuore un formicaio. A ottantun anni, Edward O. Wilson, forse l' entomologo più noto del pianeta, esordisce nella narrativa. Lo fa con un romanzo di formazione, la storia del piccolo Raff Cody che cresce in Alabama, s' innamora dell' ambiente ancora incontaminato che circonda il lago di Nokobee dove è solito rifugiarsi, trova un mentore in un professore di biologia alla Florida State University e porta a termine la sua missione tra scelte impreviste, colpi di scena e qualche batticuore. Il prologo dell' autore ci avverte: non si tratta di un romanzo qualsiasi. La storia di Raff abbraccia tre mondi che si intersecano, quello delle formiche, quello degli umani e la biosfera. E forse soltanto da una prospettiva così vasta è ancora possibile oggi scrivere un romanzo di formazione alla Huckleberry Finn. Le oltre settanta pagine sulle formiche, dalle quali è tratto il brano che anticipiamo, sono la tesi di laurea di Raff. La storia delle colonie d' insetti, narrata da Wilson con passo omerico, si basa sulle sue osservazioni di scienziato. Le gesta del giovane Cody sono ambientate nel profondo Sud degli States. È l' Alabama dove Wilson è cresciuto. Ma gli aspetti autobiografici finiscono qui. Raff non diventerà uno scienziato. La sua piccola epopea prenderà un' altra via. Le pagine dedicate alle esplorazioni del ragazzo intorno al Nokobee sono straordinariamente vivide. Diverso è lo sguardo di Wilson sulle persone: accurato, come se raccontasse di un' altra strana specie, gli umani. Leggendole, si scorge la trama delle convinzioni sociobiologiche dello scienziato. Anthill (Elliot) è infatti un romanzo a più livelli. Dalla sociobiologia discende il «gioco» di confronto tra uomini e formiche (Wilson parla di convergenza genetica). Il parallelismo tra le due specie aleggia su tutto il testo, annunciato, com' è, sin dal titolo: Anthill significa formicaio, ma anche moltitudine di persone in movimento. Sottintesa, ci sarà una morale per il lettore. E poi c' è la storia di Raff, piccolo eroe che cresce diventando una figura esemplare. Con sagacia, piegherà persino gli immobiliaristi al suo scopo: salvare il Nokobee e il verde circostante. In fondo, è questa la scommessa che ha portato Wilson alla narrazione: conquistare all' ecologia e alla causa della biodiversità molte più persone di quanto non abbiano fatto i suoi importanti saggi scientifici.
Fiori Cinzia
(29 settembre 2010) - Corriere della Sera - Pagina 41
fonte: Corriere della Sera - archivio storico
Il mio romanzo epico in un formicaio
A 81 anni, Wilson esordisce nella narrativa. Per conquistare più lettori alla causa della natura
L' ambientazione, il paesaggio incontaminato intorno a un lago dell' Alabama, fa da sfondo al susseguirsi di numerosi colpi di scena
Aveva già pubblicato Le formiche, storia di un' esplorazione scientifica (Adelphi) e una ventina di altri saggi tradotti in tutto il mondo. Ha vinto due Pulitzer, scoperto nuove specie, fondato la moderna sociobiologia, combattuto per il mantenimento della biodiversità. Ma non aveva mai scritto un romanzo epico con al cuore un formicaio. A ottantun anni, Edward O. Wilson, forse l' entomologo più noto del pianeta, esordisce nella narrativa. Lo fa con un romanzo di formazione, la storia del piccolo Raff Cody che cresce in Alabama, s' innamora dell' ambiente ancora incontaminato che circonda il lago di Nokobee dove è solito rifugiarsi, trova un mentore in un professore di biologia alla Florida State University e porta a termine la sua missione tra scelte impreviste, colpi di scena e qualche batticuore. Il prologo dell' autore ci avverte: non si tratta di un romanzo qualsiasi. La storia di Raff abbraccia tre mondi che si intersecano, quello delle formiche, quello degli umani e la biosfera. E forse soltanto da una prospettiva così vasta è ancora possibile oggi scrivere un romanzo di formazione alla Huckleberry Finn. Le oltre settanta pagine sulle formiche, dalle quali è tratto il brano che anticipiamo, sono la tesi di laurea di Raff. La storia delle colonie d' insetti, narrata da Wilson con passo omerico, si basa sulle sue osservazioni di scienziato. Le gesta del giovane Cody sono ambientate nel profondo Sud degli States. È l' Alabama dove Wilson è cresciuto. Ma gli aspetti autobiografici finiscono qui. Raff non diventerà uno scienziato. La sua piccola epopea prenderà un' altra via. Le pagine dedicate alle esplorazioni del ragazzo intorno al Nokobee sono straordinariamente vivide. Diverso è lo sguardo di Wilson sulle persone: accurato, come se raccontasse di un' altra strana specie, gli umani. Leggendole, si scorge la trama delle convinzioni sociobiologiche dello scienziato. Anthill (Elliot) è infatti un romanzo a più livelli. Dalla sociobiologia discende il «gioco» di confronto tra uomini e formiche (Wilson parla di convergenza genetica). Il parallelismo tra le due specie aleggia su tutto il testo, annunciato, com' è, sin dal titolo: Anthill significa formicaio, ma anche moltitudine di persone in movimento. Sottintesa, ci sarà una morale per il lettore. E poi c' è la storia di Raff, piccolo eroe che cresce diventando una figura esemplare. Con sagacia, piegherà persino gli immobiliaristi al suo scopo: salvare il Nokobee e il verde circostante. In fondo, è questa la scommessa che ha portato Wilson alla narrazione: conquistare all' ecologia e alla causa della biodiversità molte più persone di quanto non abbiano fatto i suoi importanti saggi scientifici.
Fiori Cinzia
(29 settembre 2010) - Corriere della Sera - Pagina 41
fonte: Corriere della Sera - archivio storico
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dada - Messaggi: 2575
- Iscritto il: 24 feb '11
Re: bel libro... "Anthill" di E. O. Wilson
comperato e letto...
delusione terribile,lentissimo, pieno di descrizioni inutili e noiose,gli avvenimenti poi sono lineari e "telefonati" secondo me come romanziere non decolla. Molto carina invece la parte centrale dove parla delle vicissitudini di alcune colonie di formiche...
Ovviamente sono SOLAMENTE mie opinioni.
Peccato, dato che ho letto i suoi libri scientifici("formiche" e "le società degli insetti vol 1 e 2"...oltre a aver sfogliato il testo sacro a casa di Milos ) e sono eccellenti!!
Resta però un libro da consigliare...dato che può far sensibilizzare il pubblico scevro da conoscenze mirmecologiche...
delusione terribile,lentissimo, pieno di descrizioni inutili e noiose,gli avvenimenti poi sono lineari e "telefonati" secondo me come romanziere non decolla. Molto carina invece la parte centrale dove parla delle vicissitudini di alcune colonie di formiche...
Ovviamente sono SOLAMENTE mie opinioni.
Peccato, dato che ho letto i suoi libri scientifici("formiche" e "le società degli insetti vol 1 e 2"...oltre a aver sfogliato il testo sacro a casa di Milos ) e sono eccellenti!!
Resta però un libro da consigliare...dato che può far sensibilizzare il pubblico scevro da conoscenze mirmecologiche...
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Ruben - Messaggi: 1051
- Iscritto il: 15 dic '10
- Località: Roma
Re: bel libro... "Anthill" di E. O. Wilson
quoto alla stragrande ruben....c'è una parte decisamente noiosa e lentissima peggio di un bradipo assonnato col rimorchio e il freno a mano tirato...per la parte centrale è però è molto interessante....niente a che vedere con "Formiche"......io vi ho scritto "bel libro" mentre ero in quella fase,scusatemi se qualcuno è rimasto deluso....
all'infuori del cane il libro è il miglior amico dell' uomo... dentro il cane fa troppo buio per leggere...
(Groucho Marx)
(Groucho Marx)
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david - Messaggi: 1912
- Iscritto il: 17 mar '11
- Località: Viterbo.
Re: bel libro... "Anthill" di E. O. Wilson
Io l'ho comprato ieri ed ho cominciato a leggerlo...ora sto ad una 50ina di pagine...sembra per il momento un po' troppo descrittivo...
- morphy87
- Messaggi: 28
- Iscritto il: 27 mag '11
- Località: Milano/Avellino
Re: bel libro... "Anthill" di E. O. Wilson
Anch'io l'ho comprato... ma non ho ancora avuto il tempo neanche di aprirlo e i vostri commenti non sono incoraggianti come le prime recensioni che avevo trovato
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dada - Messaggi: 2575
- Iscritto il: 24 feb '11
Re: bel libro... "Anthill" di E. O. Wilson
Apprezziamo tantissimo il lavoro scientifico di Wilson e i suoi libri sono veramente fantastici, ma ci sarà un motivo se non ha fatto lo scrittore ma lo scienziato!
Ottima l'idea di divulgare e sensibilizzare con un romanzo, che rispetto al libro scientifico raggiunge molte più persone, bisognerebbe però fare in modo che la gente in fondo al libro ci arrivi.
Ottima l'idea di divulgare e sensibilizzare con un romanzo, che rispetto al libro scientifico raggiunge molte più persone, bisognerebbe però fare in modo che la gente in fondo al libro ci arrivi.
- Giacca
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