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E un'alternativa homemade (magari del ferramenta!) alla colla entomologica?
Ho letto che alcuni di voi hanno avuto problemi con quella di Omnes Artes (se non va bene scrivere il nome del sito, chiedo ai mod di toglierlo): ne conoscete altre acquistabili online, magari tramite MP?

Credo che il problema di quella colla che impazzisce come la maionese possa derivare dal fatto che non deve essere sporcata. Se finiscono troppi corpi estranei dentro il barattolino (e in ciò rientra probabilmente anche la polvere) probabilmente inizia a perdersi. A me non è capitato forse perché, soffrendo di un disturbo ossessivo-compulsivo, sono molto meticoloso su queste cose ed apro e chiudo il barattolino ad ogni gocciolina di colla che prendo. Se si hanno queste accortezze (maniacali) credo che non insorgano problemi.

endervale ha scritto:la metilcellulosa è una colla ottima per lo scopo
del resto uso spilli entomologici austerliz in acciaio inossidabile con testa in sintetico sottili 0,2 mm e lunghi circa 375 mm, uso gli stessi cartellini di winny e li conservo nella scatola entomologica toledo in foto

ahem, vorrei sentire il parere di winny & co al riguardo, almeno così so se tengo i miei specimen bene

winny88 ha scritto:Credo che il problema di quella colla che impazzisce come la maionese possa derivare dal fatto che non deve essere sporcata. Se finiscono troppi corpi estranei dentro il barattolino (e in ciò rientra probabilmente anche la polvere) probabilmente inizia a perdersi. A me non è capitato forse perché, soffrendo di un disturbo ossessivo-compulsivo, sono molto meticoloso su queste cose ed apro e chiudo il barattolino ad ogni gocciolina di colla che prendo. Se si hanno queste accortezze (maniacali) credo che non insorgano problemi.

Effettivamente questo era accaduto quando comprai il barattolo da Omnes artes con apertura grande. Tra polvere e altro, potrei averla denaturata.

La colla è meglio prenderla più liquida o più solida? Ho la possibilità di scegliere tra "colla per insetti di grandi/medie dimensioni" e "colla per insetti di piccole dimensioni".
Le formiche sono considerate piccole dimensioni o le regine di Camponotus alzano la media nazionale?

Per i sessuati, soprattutto femmine: come fate con il gastro?
In alcol 75% si gonfia se posizioniamo il campione per una mezz'oretta?
Avrei una presunta Lasius flavus che potrebbe essere la mia cavia e le dimensioni del gastro sono davvero notevoli.

Sì, i gastri si gonfiano e nei grossi esemplari diventano grandi e pesanti. Ma non è un problema insormontabile. Quando seccano si contraggono e diventano anche fin troppo piccoli. I problemi al massimo sono solo 2: che il gastro gonfio rende difficile bilanciare l'esemplare mentre la colla asciuga e che se lasciato così poi il gastro resta in posizione verticale (antiestetico più che altro). Si risolvono entrambi mettendo un sostegno sotto al gastro mentre il campione asciuga. Il modo più facile è infilare lo spillo nel materiale di supporto fino a che il cartoncino non è quasi sul piano, e il gastro quindi è sostenuto da questo.

Ah, per ridurre il rigonfiamento del gastro, si può aggiungere al cocktail di conservazione un po' di sale da cucina. Impedisce osmoticamente che l'assorbimento del liquido sia eccessivo.

Un trucco che può tornare utile è adoperare il sistema a "L", ovvero due pezzi di supporto (polistirolo, plastozote o qualsivoglia materiale) montati a 90°.
In questo modo puoi fissare gli spilli per sostenere i gastri appesantiti, tenere sollevata la testa dell'esemplare o, come nel mio caso che ho riportato in foto, tenere abbassate le zampe "poco collaborative".

Si,

usavo anch'io qualcosa di simile. Avevo pezzi di plastozote gia' preparati con vari angoli e di varia grandezza, spilli grandi e piccoli, ho perfino usato filo interdentale ...