Invece evidentemente non è chiaro tutto: è un fatto incontrovertibilmente nuovo per il mondo della mirmecologia (e raro per quello della zoologia) e continui a negarlo
. Che il lavoro ti sembri geniale/eclatante non è ovviamente d'obbligo per nulla, anzi puoi anche affermare il tuo completo disinteresse sull'argomento ed interessarti solo alle revisioni tassonomiche sulle formiche se preferisci (o ai colori dei pesci palla o quel che ti pare).
Purtroppo però i termini che usi sono decisamente offensivi e non esattamente leggeri ("spacciare qualcosa per nuovo", "ripubblicare all'infinito le stesse informazioni", "spreco inutile di tempo e dannoso per chi scrive/legge") riferiti a studiosi di tutto rispetto che, come già detto, pubblicano invece un qualcosa di assolutamente nuovo
.
E il tempo che ha usato Darwin per scrivere L'origine delle specie ovviamente non si capisce che diamine c'entri con tutto questo (immagino fosse una battuta..
).
Questi toni non vanno usati (almeno qui) nei confronti di alcuno: chiaramente la ricerca è sempre possibile criticarla, e può essere interessantissimo farlo, ma bisogna avere rispetto del lavoro altrui e soprattutto sforzarsi di fare delle critiche intelligenti esprimendole
solo quando si ha sufficiente consapevolezza di ciò di cui si vuol parlare (altrimenti esistono le domande per esprimersi). Diversamente è insulto o confusione, che non solo non interessa a nessuno, ma non è ammesso dal regolamento del forum.
Per fare chiarezza comunque: queste formiche si appallottolano (la forma che assumono è più "spinta" della semplice tanatosi) se e solo se "spaventate" ad esempio su un piano inclinato che ne permetta il conseguente rotolamento, mentre altrimenti, quando normalmente vengono disturbate si limitano a cercare di dileguarsi camminando, ad appiattirsi al suolo etc. E' una precisa strategia di fuga che potrebbe essersi evoluta a partire dalla tanatosi ma che con questa certamente non coincide.
In mancanza di altri argomenti di discussione in merito rimanderei se siete d'accordo le riflessioni sul rotolamento in
Myrmecina graminicola alla pubblicazione completa dei risultati (onde evitare degenerino in polemica), la quale dovrebbe avvenire a breve; a quel punto magari ognuno avrà sviluppato meglio le sue idee da esporre e potrà soprattutto naturalmente leggere tutto il paper ottenendo una idea così molto più chiara che chi non ha assistito alla presentazione forse stenta a farsi tramite il solo abstract.