Forabilità dei materiali dalle formiche

Forabilità dei materiali dalle formiche

Messaggioda albertop » 06/12/2016, 11:26

Fra le informazioni che ho cercato invano, quando ho iniziato a progettare un nido e alla specie per popolarlo, c'è se il materiale è forabile o meno dalle formiche.
L'unica cosa certa che ho trovato è che solo il metallo ed il vetro sono inattaccabili dalle formiche, sebbene ci siano tanti formicai di vetro ma nessuno in metallo!
E il plexiglass? Il gesso, il calcestruzzo cellulare (ytong), la resina e qualsiasi altro materiale con cui interagiremo nella costruzione del nido?
Alcune specie li bucano tutti, altre sono bloccate da questo o da quest'altro, a patto che non siano umidi.
Vorrei, con il vostro aiuto, incrociare queste informazioni ed ottenere una tabella in cui sono riportati i materiali, che potrebbero essere:

A)Legno tenero
B)Legno duro
C)Sughero
D)Gesso
E)Cemento
F)Ytong
G)Plastica
H)Plexiglas
J)Resina
K)Foglio plastica <1mm

Le specie di formiche ed il livello di forabilità in 3 livelli:

0 = non lo fora
1 = lo fora alla lunga
2 = lo fora con facilità
n = non conosciuto o non applicabile

Ad esempio:
Crematogaster scutellaris A2 B1 C2 D1 En F1 Gn H0 Jn Kn
Messor barbarus An Bn Cn Dn En F0 Gn H0 Jn Kn

E così via.

Cercherò poi di dare una forma più comprensibile quando avrò accumulato un pó di vostre segnalazioni.
Quali sono stati i materiali che le vostre formiche hanno bucato e quali hanno invece resistito alle loro mandibole?
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Re: Forabilità dei materiali dalle formiche

Messaggioda dada » 09/12/2016, 5:43

Sui materiali duri (cemento, ytong, gesso duro) le più foratrici sono Crematogaster e Tetramorium.
Sul legno ovviamente tutte le arboricole con Camponotus in testa.
Gesso umido e sughero umido offrono la massima forabilità praticamente a ogni formica.

E' comunque difficile stabilire questo indice di forabilità perché in realtà varia a seconda non solo della specie, ma anche (e forse soprattutto) dell'età della colonia. In cattività, una colonia motivata e matura può scatenare un indice di forabilità estremo su praticamente ogni superficie con cui viene a contatto ;)
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Re: Forabilità dei materiali dalle formiche

Messaggioda albertop » 09/12/2016, 5:53

Questo è vero! La forte motivazione è un grande acceleratore anche per loro.
Però ci sono dei limiti fisici.
Ad esempio il vetro e l'acciaio neanche la più matura e motivata colonia riesce a forarlo.
Ma senza arrivare a materiali estremi, ad esempio il foglio di plexiglass da 1mm, per quali formiche, per quanto motivate e determinate, rappresenta una barriera invalicabile?
Per le foratrici del legno, il gesso duro, rappresenta una barriera o forano anche questo?
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Re: Forabilità dei materiali dalle formiche

Messaggioda dada » 09/12/2016, 6:12

il problema del plexiglass è che all'inizio è molto resistente... poi però, con una rapidità relativa al tempo e all'uso, tende a graffiarsi e a formare micro-crepe.
La durezza del gesso dipende tantissimo dall'impasto da cui viene, dalla quantità di acqua usata per crearlo, dalla presenza o meno di altre sostanze (cemento, sabbia, ghiaietto etc), da eventuali trattamenti, per cui non saprei fare un discorso in generale. Comunque il gesso anche se non bagnato assorbe l'umidità ambientale e quindi col tempo si ammorbidisce.

La cosa migliore per evitare forature è quella di cambiare spesso formicaio adeguandolo alle esigenze e alle dimensioni della colonia. Una colonia senza motivazione, non fora.

Certo che sarebbe molto bella l'idea di un laboratorio di foratura per formiche :-D
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Re: Forabilità dei materiali dalle formiche

Messaggioda albertop » 09/12/2016, 6:32

Credo di aver capito la morale e la condivido! :happy:
Non puoi affidare il successo di un formicaio su un unico elemento, come la non forabilità del materiale.
Bisogna mantenere equilibrati e controllati una serie di fattori: dimensioni, stato di usura e condizioni con tanta pazienza e costanza.
Anche la cornicetta di plexiglass che circonda i bordi del formicaio con cui pensavo di garantirmi una sicurezza con tutte le specie, può essere attaccata nelle giunzioni o nei collegamenti senza una sorveglianza ed ispezione saltuaria.
Ho capito che nessun accorgimento può sostituire un minimo di cura e manutenzione e che il miglior antifuga è eliminare nelle formiche l'esigenza di una fuga!
Grazie per la lezione! Ne farò tesoro.
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