Dunque, oggi verso le 2 ero a Focene (una piccola città costiera nelle vicinanze dell’aereoporto di Fiumicino, in provincia di Roma) a casa dei miei nonni, hanno due giardinetti laterali non molto curati di circa 20m quadrati l’uno quasi sempre all’ombra, entro nel primo per cercare qualche insetto e sperando di vedere qualche operaia, dopo non molto noto un paio di operaie nelle vicinanze di un sasso ed in seguito una fila di operaie che si spostavano verso un lato del giardinetto non confinante con casa mia, ho seguito la fila e le ho osservatm un po’, poi mi sono spostato nell’altro giardinetto e sono stato accolto da un’affascinante tappeto di piante alte dai 10 ai 30 centimetri, mentre osservavo a bocca aperta la varietà delle foglie e immaginavo il “sottobosco” mi sono accorto che sotto i miei piedi c’erano decine e decine di operaie che entravano ed uscivano in uno spazio tra le mattonelle, ho provato ad utilizzare miele e frutta, per attirarle ma niente, acqua e zucchero invece le ha fatte subito avvicinare, non volevo catturarle ma solo osservarle, dopo circa due ore dal primo contatto con le prime operaie mi rendo conto di averne una su una mano... allora corro in casa, la metto in un barattolo di vetro e la lascio in frigo per un paio di minuti visto che si agitava molto, poco cambia finché non non punto una piccola torcia a LED verso l’operaria che quasi si congela, qui finisce la storia ed inizia la mia osservazione della piccola operaia