formicarium.it

Buonasera, io mi sono iscritto al forum solo ieri ma lo seguo da almeno un annetto.
Le premesse che mi portano a discutere su questa specie sono semplici, la palazzina in cui abito (provicia di napoli) è praticamente un formicaio di tre piani di questa famigerata formica argentina e proprio per questa sua presenza così imponente e incontrollata mi sono avvicinato al mondo delle formiche, volevo capirne le dinamiche e osservarla più da vicino, per cui ora mi ritrovo con una colonietta che conta due regine e una cinquantina di operaie con covata, larve e pupe al seguito.
Ho allestito un piccolo formicaio a lastre affiancate prelevando il substrato in cui stanno naturalmente (per lo più i vasi delle mie piante, nel quale spesso trovo degli avanposti) anche se la colonia vera e propria vive tra le crepe e le fessure dello stabile, che presumo stiano praticamente svuotando dall'interno).
Ora mi chiedo e chiedo a voi, come comportarmi con questa specie tanto invasiva e distruttiva? (ho letto di una presunta colonia che va dalla liguria al portogallo).
Fermo restando che per ora tengo sotto controllo la colonia e non ci sono sicuramente fughe, è sbagliato o meno secondo voi detenere questa piccola colonia?
E soprattutto, c'è la possibilità che vista la propensione che questa specie ha di proliferare e soprattutto alla natura poliginica di essa, se ne possa perdere il controllo?
C'è qualcun altro che le alleva? o sono praticamente bandite?

che non ti comporti, non sono bandite, è solo che nessuno è riuscito ad allevarle con successo, se ci riesci scrivici un diario sopra, che sarebbe senza dubbio gradito.
oramai ci ha infestato, tanto vale studiarla!

Fiù, tiro un sospiro di sollievo :D
Ok se fa piacere e può contribuire magari scriverò un diario.
Premetto però che in questo caso non c'è stata una vera e propria fase di fondazione, ho semplicemente catturato parte della colonia mentre scortava queste due regine da un posto all'altro (le ho osservate per un po di tempo e si spostano spesso a seconda delle condizioni a partire dai primi caldi), quello che posso dire è che nei mesi invernali, nonostante a Napoli non ci siano climi così rigidi, non se ne vede neanche una.
Comunque la cosa che ho notato è che appena assorbito lo stress della cattura le regine hanno cominciato a deporre e le operaie ad accudire la prole come se nulla fosse successo...

si chiama gemmazione, ed è il metodo principale di riproduzione di questa formica, quindi non hai fatto alcun male prelevandola dalla natura.

endervale ha scritto:si chiama gemmazione, ed è il metodo principale di riproduzione di questa formica, quindi non hai fatto alcun male prelevandola dalla natura.

Bene, ho appena letto della gemmazione, probabilmente è proprio questo tipo di dinamica che rende questa specie così "preponderante" unita al fatto che annientano qualsiasi altra specie nel loro raggio d'azione.

Ci tengo solo a precisare che lo scambio di regine o colonie od operaie vive di questa specie non è assolutamente permesso su questo forum.

Nel caso ti arrivassero delle richieste .

asiletto ha scritto:Ci tengo solo a precisare che lo scambio di regine o colonie od operaie vive di questa specie non è assolutamente permesso su questo forum.

Nel caso ti arrivassero delle richieste .

Grazie per averlo precisato, ma più leggo di questa formica più mi si allontana l'idea di spedire una provetta col rischio che si rompa, queste si adattano a qualsiasi condizione, finisce che diventa una colonia che viaggia interposta

Pensa che forse a breve dovrò trasferirmi e sono combattuto pure sul fatto di portarmela dietro col richio che infesti anche la nuova casa

JoeC ha scritto:

endervale ha scritto:si chiama gemmazione, ed è il metodo principale di riproduzione di questa formica, quindi non hai fatto alcun male prelevandola dalla natura.

Bene, ho appena letto della gemmazione, probabilmente è proprio questo tipo di dinamica che rende questa specie così "preponderante" unita al fatto che annientano qualsiasi altra specie nel loro raggio d'azione.

chiaramente ci tengo a precisare che ci stanno delle "anti-infestanti" come Tapinoma sp che è praticamente la Linepitema humile nostrana, infatti nella mia area ci sta Tapinoma dappertutto e di conseguenza le specie nostrane sono onni presenti

Confermo che Tapinoma nigerrimum dalle mie parti e' la specie dominante, ho una colonia dietro casa che si estende per 500 metri lungo tutta una pista ciclabile, di notte diventa nera dalle formiche... oltretutto sono molto combattive e territoriali, infatti non c'e' traccia di L. humile, mentre abbondano le specie nostrane

Bello, ne capitasse qualcuna qui, almeno forse si riescono ad arginare le argentine :D

Posso confermare, l'anno scorso qui al museo (Napoli) intere aree colonizzate da L. humile sono passate sotto il controllo delle Tapinoma. Le argentine si sono spostate nel parcheggio, che è un area marginale e poco produttiva, mentre gli spazi dove i bambini fanno colazione (più appetibili), se li contendono Tapinoma e Pheidole pallidula