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[Casca]

Ciao a tutti,

Mi chiamo Daniele, sono un fisico e ho 28 anni.
Sono da sempre appassionato di natura, ma solo da poco sono entrato nel mondo della mirmecologia, divorando, come spesso mi capita, tutto il materiale sul quale riesco a posare lo sguardo. Ecco come sono arrivato su questo sito, che trovo ordinato, rigoroso e piacevole.

Vorrei partire con un mio allevamento, ma non ho intenzione di comprare una formica regina. Ho visto la bellissima iniziativa della banca delle regine, ma qui mi sorge un dubbio: la spedizione di una regina in fase di fondazione non rischia di essere traumatica, con tutti gli scossoni a cui sarebbe sottoposta durante il viaggio?

In ogni caso sarei interessato ad alcune specie che sono descritte come adatte ad un novizio. Ecco un elenco di quelle che mi stuzziacano maggiormente: Formica cunicularia, Messor capitatus, Lasius niger, Pheidole pallidula, Tetramorium caespitum.

Grazie a tutti

[luca321]

Benvenuto Daniele!

Come prima cosa ti consiglio ( nel caso non l'avessi già fatto) di leggere le guide relative all'allevamento di queste formiche. Più in generale, come non mi secco mai di ripetere, più si legge meglio è!

Rispondendo alla tua domanda dico che sì, è uno stress per la regina ma il più delle volte è uno stress passeggero anche perchè dopo il viaggio ha tutta una vita ( si spera!) di calma e serenità!

Per un novizio il genere che mi sento maggiormente di consigliare è Lasius sp. ( magari L. emarginatus ) per la sua estrema capacità di adattamento e resistenza. Sia Formica che Messor sono piuttosto suscettibili alle vibrazioni e ai vari stress che la vita in appartamento causa loro. Potrebbero, nelle peggiori eventualità, non resistere e quindi lasciarsi morire.
Per quanto riguarda le Pheidole invece, sono senza dubbio molto affascinanti ma estremamente abili nella fuga. Inoltre sono piccole e questo non fa altro che potenziare la loro innata capacità di fuggire da ogni dove. Le Tetramorium invece sono sì piccole ma più facili da gestire delle Pheidole . In ogni caso sono anch'esse ottime "fuggiasche"!

[GianniBert]

Intanto benvenuto, Daniele!
Per le regine eventualmente disponibili lascio parlare chi si occupa della banca, sia per le disponibilità che per le difficoltà tecniche, sia perché questo è un periodo difficile per trovarsele da sé, sia per le spedizioni; in effetti, cerchiamo di evitare periodi di caldo o freddo eccessivo, come quello attuale!
Gli sballottamenti di solito sono tollerati dalle regine in fondazione, che si aggrappano semplicemente al cotone e si immobilizzano lì, certo sarebbe sempre meglio evitarli, soprattutto in presenza di covata o di regine già debilitate dal letargo...
Una soluzione sarebbe ritirarle eventualmente a mano, e qui sarebbe utile sapere da dove ci scrivi!

[Dorylus]

Benvenuto Daniele ! ti hanno già spiegato bene , per le specie da te elencate diciamo che sono tutte abbordabili come allevamento , basta avere un minimo di preparazione anche teorica , le specie counque possono essere molte di più se incudiamo i generi e non solo una specie per genere , Molte appertenenti al genere Formica (Serviforica) sono allevabili con facilità , così come Tetramorium e Lasius

[winny88]

Benvenuto Daniele! Come detto le specie da te elencate vanno bene, ognuna coi suoi piccoli pro e contro. Solo non fossilizzarti su queste specie. Si parla in genere di queste per un neofita, ma ciò non significa che se uno trova da sè un'altra specie non possa cimentarsi e riuscire con loro. Questo per ricordarti che da marzo in poi, se hai un po' di pazienza, potresti riuscire a trovare da te le tue regine con l'enorme e indiscutibile vantaggio di vivere la soddisfazione e l'euforia del trovare la propria prima regina. Sarebbe un peccato rinunciare a questo aspetto della mirmecofilia

[Casca]

Grazie a tutti per i consigli e per il benvenuto.

La preparazione teorica non mi spaventa: ho riletto più volte il materiale presente sul sito, dalle schede di presentazione alle fasi di cura della colonia, dalla tecnica di costruzione dei formicai ai diari degli allevamenti. Inoltre posseggo una buona manualità.

Io sono di Torino e anche io preferirei il ritiro manuale. Se sapete indicarmi qualcuno non troppo distante da Torino sono pronto ad offrire un buon caffè a chi vorrà condividere con me l'inizio di questa avventura.

Grazie!

[Casca]

Benvenuto Daniele! Come detto le specie da te elencate vanno bene, ognuna coi suoi piccoli pro e contro. Solo non fossilizzarti su queste specie. Si parla in genere di queste per un neofita, ma ciò non significa che se uno trova da sè un'altra specie non possa cimentarsi e riuscire con loro. Questo per ricordarti che da marzo in poi, se hai un po' di pazienza, potresti riuscire a trovare da te le tue regine con l'enorme e indiscutibile vantaggio di vivere la soddisfazione e l'euforia del trovare la propria prima regina. Sarebbe un peccato rinunciare a questo aspetto della mirmecofilia

Perfettamente d'accordo su questo punto. A partire dalla primavera, infatti, in coincidenza delle prime sciamature, mi concederò lunghe passeggiate in campagna (sono della provincia di Torino, in realtà), non con lo scopo di arraffare quante più regine possibile, ma con sane intenzioni osservative. Se poi capiterà di trovare la mia prima regina, condividerò la gioia con voi

Ero intenzionato a ad adottare una regina adesso per seguire da "vicino" la fase di riposo invernale della regina fecondata ed il suo risveglio primaverile con le prime deposizioni. Anche se si tratterà sostanzialmente di lasciarla in una scatola al buio

[LormiCa]

Benvenuto.

I fisici hanno una spiccata propensione alla sperimentazione, ne vedremo delle belle!

L

PS. Domandina .... fate spesso riferimento a Primavera, ma dalla tabella delle sciamature non ne vedo alcuna in quel periodo; mi sono perso qualcosa? Grazie

[winny88]

La tabella è indicativa e sicuramente c'è qualche errorino (per esempio io correggerei sicuramente il fatto che c'è scritto che i Camponotus fallax sciamino in autunno). Comunque già da marzo potrebbero iniziare le prime sciamature. In particolare le prime specie autoctone che di solito si esibiscono sono alcuni Camponotus arboricoli come i vagus e i fallax e dopo un pochino i lateralis. Per i primi e gli ultimi soprattutto, se sono presenti in loco, non è per niente difficile reperire regine se si cerca miratamente e sistematicamente nei luoghi (alberati) adatti. Prova a leggere il topic sulle sciamature. Puoi verificare i periodi di sciamatura degli anni precedenti e anche tenerti aggiornato su quelle in corso in modo da sapere quando cercare.
http://formicarium.it/forum/viewtopic.php?f=50&t=1926
Inoltre qui c'è una tabella un po' più precisa
http://formicarium.it/forum/viewtopic.p ... 5&p=20#p20
Fai attenzione che molte specie non sono autoctone. Anche qui non vedrai figurare le sciamature che ti ho indicato in periodi così prestivi, ma se leggi il topic delle sciamature vedrai che ce ne sono state effettivamente anche a fine marzo

[rmontaruli]

Ero intenzionato a ad adottare una regina adesso per seguire da "vicino" la fase di riposo invernale della regina fecondata ed il suo risveglio primaverile con le prime deposizioni. Anche se si tratterà sostanzialmente di lasciarla in una scatola al buio

Ah, guarda, in questo periodo c'e' ben poco da osservare.
Una regina praticamente immobile.
Operaie che sembrano morte.
Inoltre il tutto sta in cantina o altro luogo a temperatura ambiente esterna...

Meglio se ti metti a giocare con il gesso e la pasta di sale per imparare a fare piccoli formicai, mentre aspetti la primavera...

[Casca]

benvenuto, finalmente un collega, o quasi visto che io sarò nominalmente fisico fra una settimana, o almeno fisichetto

i consigli per le specie ti sono gia stati dati, ed anche per la spedizione che è preferibile evitare in periodi di freddo eccessivo come questo.

per lo stesso motivo è sconsigliabile comprare formiche in questo periodo oltre ad essere sconsigliato in generale.



fisico specializzato in cosa? che lavoro fai ora?
in informo in merioto, per il mio futuro

Sono un fisico dei sistemi complessi: come potrebbe non affascinarmi la rete di interazioni all'interno di un formicaio?

In bocca al lupo per la laurea!

[feyd]

Sisi i sistemi comlessi sono niente male
Quindi sei bravo con le donne


Detta la ca..ata, ti conisglio le pheidole, se pero hai spazio e tempo da dedicare loro.
Sono piccole e fetenti ma se tenute in buoni spazzi e sempre nelle condizioni ideali non sono difficili, ed in piu sono abbastanza complesse avendo anche la casta dei soldati.

[sabby fattyboy]

Haha, Feyd, sei un personaggio!!
E tu in cosa sei specializzato ?
Qui la comunita' dei fisici si allarga (me escluso...
Per l'amico Casca posso dire che io ho ricevuto tutte le mie famiglie da altri membri del forum, e forse un po' mi manca l'emozione della cattura (anche se questa l'ho sperimentata la prima volta che mi ero cimentato ad allevare formiche, circa nel 2003/2004, ma ero dotato solo di curiosita' e buona volonta', ma purtroppo allora il forum non c'era...).
Comunque volevo dirti che io ho sia le Lasius sp. che le Messor sp. e anche le Temnothorax sp. e devo dire che sebbene le Lasius siano effettivamente facili da gestire non ho trovato problemi nemmeno con Le Messor sp. le quali sono anche piu' variegate poiche' hanno le caste ben differenziate.
Infine se pensi di procurarti delle messor ti suggerisco di... metterti a scavare!
Io ho creato un nido (in gasbeton) per le mie messor e lo avevo progettato per essere colonizzato in tre fasi successive ma le piccole sqatters lo hanno invaso tutto e colonizzato tutto infischiandosene della teoria che all'inizio sono timide e vogliono piccoli spazi...
Quanto detto ha valore puramente discorsivo e non vuole minimamente modificare la validita' delle nostre meravigliose guide all'allevamento.
Buona avventura.
sabby

[feyd]

io mi devo specializzare ancora ma sto seguendo il curriculum di laurea magistrale in fisica nucleare e subnucleare, e ho fatto la tesi sul plasma


grazie

[Casca]

Sisi i sistemi comlessi sono niente male
Quindi sei bravo con le donne

Purtroppo le donne sono un sistema non lineare talmente imprevedibile che non rispondono ad alcuna equazione conosciuta e, in ogni caso, nessun calcolatore sarebbe in grado di trovare una soluzione

Tornando a bomba sull'argomento, sono arrivato alla conclusione che mi piacerebbe allevare delle Messor sp.: l'alta differenziazione delle caste, l'organizzazione nella raccolta e conservazione dei semi, le caratteristiche fisiche (grandezza e colore) che le rendono ben osservabili sono caratteristiche che mi fanno propendere per queste specie.
Costruire formicai non e' una cosa che mi spaventa, anzi: non vedo l'ora di cominciare a sperimentare.