Re: Diario (02) Temnothorax sp. (Nennella) di Sabby
Inviato: 05/04/2013, 1:46
Nennella (che vuol dire piccolina in dialetto napoletano) e' uscita dalla stasi invernale,
non appena ho visto qualche operaia affacciarsi timidamente ho capito che si erano svegliate.
Ero ansioso di cambiargli il nido perche' dopo l'esperienza sbagliata che avevo avuto inizialmente in cui me ne erano morte una decina avevo deciso di rimetterle in provetta coperte da una canna di bambu', ma cosi' non potevo vederle e controllarle, tuttavia ho deciso di lasciar fare a loro e di lasciarle svernare in provetta ma scalpitavo per cambiare al piu' presto, quindi appena le ho viste ho subito colto l'occasione.
L'altro giorno avevo fatto un nido ULTRA semplice per ospitare questa colonia che e' prettamente arboricola,
(e' stata trovata fra i rovi che erano stati sfalciati) ed ho optato per una soluzione che per semplicita' ed efficienza mi soddisfa parecchio: una listarella di legno con un incavo su una faccia ed un vetrino incollato sopra, per posizionarla sui rami ho infilato vari stuzzicadenti nella tavoletta di legno per creare punti di incastro, si vede qui sotto (in questa foto il nido ha una specie di coperchio che avevo messo per renderlo piu' invitante alle formiche):
Qui sotto un bellissimo esemplare che si vede abbastanza bene (queste formiche sono veramente minime!) e di cui si riesce a distinguere anche il peziolo:
Una rara foto in cui si vede (male, per la verita') il peziolo quasi di fianco, ancora piu' rara viste le dimensioni di queste formiche:
Qui sotto alcune foto del nido scoperchiato, mi sembra che lo abbiano gradito moltissimo tant'e' che si sono trasferite in un lampo dalla provetta al nuovo nido facendo grande uso del trasporto sociale:
Qui sotto una immagine piu' ravvicinata del nido, sono contento di vedere le generazioni future!
Qui sotto un close up in una zona del nido meno affollata perche' piu' umida, sembra che le piccoline gradiscono stare completamente all'asciutto quindi ho rimosso il serbatoio dell'acqua (il tappino giallo nella prima foto) in cui era immerso uno degli stuzzicadenti che uscivano dal nido e che, per capillarita', conduceva un po' di umidita' anche nel nido:
La parte piu' asciutta e piu' affollata del nido, quasi non si capisce nulla:
Sono molto felice perche' questa volta sono stato in grado di osservare e decodificare quanto stava succedendo, anche grazie al bellissimo documentario della BBC che si chiama Planet Ant: Life Inside the Colony che si trova anche su youtube in cui, al minuto 63, si parla della tecnica che usano queste incredibili formichine (Temnothorax) per traslocare la colonia:
1) partono le esploratrici e cercano potenziali nuovi nidi
2) trovato un sito adatto tornano alla colonia e reclutano un'altra esploratrice e la conducono al nuovo sito con un movimento chiamato "tandem run" (Visibile qui) in cui praticamente "spingono" la compagna a visitare il nuovo nido
3) dopo aver ripetuto un po' di volte il tandem run ed avendo raggiunto una massa critica di consenso (?) entra in gioco il trasporto sociale in cui, il piu' velocemente possibile, si "trasloca" letteralmente il resto della colonia sollevando di peso le consorelle invece che spingendole come nel tandem run.
Ieri sono stato in grado di osservare la tandem run dal vivo nel mio nido ma purtroppo non avevo la macchina fotografica, anche se in foto non rende l'idea perche' si vedono solo due formiche in fila mentre cio' che e' caratteristico e' il modo di muoversi che hanno in questa fase.
Invece oggi mi ero premunito e sono riuscito a fotografare il trasporto sociale, anche questo sarebbe piu' bello da vedere in video, ma se non altro almeno in foto, (per quel che si vede) si capisce che c'e' qualcosa di strano, qui di seguito alcune foto del trasporto sociale, purtroppo l'angolazione non e' delle migliori...
Sono molto contento del nuovo nido perche' e' facile da realizzare, facile da espandere (modularmente) e si puo' spostare facilmente, sto accarezzando l'idea di fare un piccolo giardino zen con un bonsai dentro e il nido sui rami
Ah, quasi dimenticavo ho dato anche un pezzo di tenebrio molitor per festeggiare.
non appena ho visto qualche operaia affacciarsi timidamente ho capito che si erano svegliate.
Ero ansioso di cambiargli il nido perche' dopo l'esperienza sbagliata che avevo avuto inizialmente in cui me ne erano morte una decina avevo deciso di rimetterle in provetta coperte da una canna di bambu', ma cosi' non potevo vederle e controllarle, tuttavia ho deciso di lasciar fare a loro e di lasciarle svernare in provetta ma scalpitavo per cambiare al piu' presto, quindi appena le ho viste ho subito colto l'occasione.
L'altro giorno avevo fatto un nido ULTRA semplice per ospitare questa colonia che e' prettamente arboricola,
(e' stata trovata fra i rovi che erano stati sfalciati) ed ho optato per una soluzione che per semplicita' ed efficienza mi soddisfa parecchio: una listarella di legno con un incavo su una faccia ed un vetrino incollato sopra, per posizionarla sui rami ho infilato vari stuzzicadenti nella tavoletta di legno per creare punti di incastro, si vede qui sotto (in questa foto il nido ha una specie di coperchio che avevo messo per renderlo piu' invitante alle formiche):
Spoiler: mostra
Qui sotto un bellissimo esemplare che si vede abbastanza bene (queste formiche sono veramente minime!) e di cui si riesce a distinguere anche il peziolo:
Spoiler: mostra
Una rara foto in cui si vede (male, per la verita') il peziolo quasi di fianco, ancora piu' rara viste le dimensioni di queste formiche:
Spoiler: mostra
Qui sotto alcune foto del nido scoperchiato, mi sembra che lo abbiano gradito moltissimo tant'e' che si sono trasferite in un lampo dalla provetta al nuovo nido facendo grande uso del trasporto sociale:
Spoiler: mostra
Qui sotto una immagine piu' ravvicinata del nido, sono contento di vedere le generazioni future!
Spoiler: mostra
Qui sotto un close up in una zona del nido meno affollata perche' piu' umida, sembra che le piccoline gradiscono stare completamente all'asciutto quindi ho rimosso il serbatoio dell'acqua (il tappino giallo nella prima foto) in cui era immerso uno degli stuzzicadenti che uscivano dal nido e che, per capillarita', conduceva un po' di umidita' anche nel nido:
Spoiler: mostra
La parte piu' asciutta e piu' affollata del nido, quasi non si capisce nulla:
Spoiler: mostra
Sono molto felice perche' questa volta sono stato in grado di osservare e decodificare quanto stava succedendo, anche grazie al bellissimo documentario della BBC che si chiama Planet Ant: Life Inside the Colony che si trova anche su youtube in cui, al minuto 63, si parla della tecnica che usano queste incredibili formichine (Temnothorax) per traslocare la colonia:
1) partono le esploratrici e cercano potenziali nuovi nidi
2) trovato un sito adatto tornano alla colonia e reclutano un'altra esploratrice e la conducono al nuovo sito con un movimento chiamato "tandem run" (Visibile qui) in cui praticamente "spingono" la compagna a visitare il nuovo nido
3) dopo aver ripetuto un po' di volte il tandem run ed avendo raggiunto una massa critica di consenso (?) entra in gioco il trasporto sociale in cui, il piu' velocemente possibile, si "trasloca" letteralmente il resto della colonia sollevando di peso le consorelle invece che spingendole come nel tandem run.
Ieri sono stato in grado di osservare la tandem run dal vivo nel mio nido ma purtroppo non avevo la macchina fotografica, anche se in foto non rende l'idea perche' si vedono solo due formiche in fila mentre cio' che e' caratteristico e' il modo di muoversi che hanno in questa fase.
Invece oggi mi ero premunito e sono riuscito a fotografare il trasporto sociale, anche questo sarebbe piu' bello da vedere in video, ma se non altro almeno in foto, (per quel che si vede) si capisce che c'e' qualcosa di strano, qui di seguito alcune foto del trasporto sociale, purtroppo l'angolazione non e' delle migliori...
Spoiler: mostra
Spoiler: mostra
Spoiler: mostra
Spoiler: mostra
Sono molto contento del nuovo nido perche' e' facile da realizzare, facile da espandere (modularmente) e si puo' spostare facilmente, sto accarezzando l'idea di fare un piccolo giardino zen con un bonsai dentro e il nido sui rami
Ah, quasi dimenticavo ho dato anche un pezzo di tenebrio molitor per festeggiare.