Formica Sp.: Pupe e larve di alati

Formica Sp.: Pupe e larve di alati

Messaggioda Bosco » 12/05/2012, 17:48

Leggendo la scheda di allevamento del genere Formica (o forse qualche post in giro), mi ha particolarmente interessato il fatto che abbiano l'abitudine di portare le pupe sotto pietre calde per accelerarne il passaggio alla forma adulta. Per questa ragione ho posizionato una mattonella in corrispondenza del confine di un formicaio nel mio giardino, nella speranza di poter vedere dopo qualche giorno questa operazione.
In effetti nell'alzare la mattonella nei giorni successivi sono rimasto particolarmente colpito dalla quantità di bozzoli (di un bel color tabacco, diversamente dal bianco delle mie Lasius emarginatus in cattività) di dimensioni considerevoli, che penso possano appartenere soltanto ad alati. Questa distesa di pupe occupava solo metà dell'estensione della mattonella, mentre invece l'altra metà era popolata da un misto di larve di operaie e di alati.
Per il momento questa situazione l'ho osservata solamente la mattina, mentre invece nei due controlli che ho fatto a metà giornata l'area era vuota (anche per questo fatto per il momento non dispongo di foto). Credo che nelle ore centrali della giornata riportino larve e pupe più in profondità perché la temperatura diventa sicuramente molto alta.
Secondo voi quanto tempo intercorre dalla sbozzolatura di questi alati e la sciamatura? Devo tenermi pronto nei prossimi giorni oppure i sessuati adulti trascorreranno un periodo piuttosto lungo nel nido prima di prendere il volo?
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Re: Formica Sp.: Pupe e larve di alati

Messaggioda dada » 12/05/2012, 18:14

Sarebbe interessante provare a identificare queste Formica. Puoi fotografare bene un'operaia?

Dalla tabella sciamature:

F. cunicularia ---> luglio/agosto
F. cinerea ---> giugno/luglio
F. fusca ---> giugno/luglio
F. execta ---> settembre
F. lemani ---> luglio/agosto
F. pratensis --->maggio/agosto
F. rufibarbis ---> maggio/agosto
F. sanguinea ---> luglio/agosto
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Re: Formica Sp.: Pupe e larve di alati

Messaggioda Bosco » 12/05/2012, 18:28

In effetti una foto a qualche operaia la posso fare. Visto che in questo momento è anche calata la temperatura forse hanno effettuato di nuovo il trasferimento. Fra poco vado a controllare!
Per le sciamature avevo dato un'occhiata e dato che le prime Formica che sciamano lo fanno in maggio mi stavo tenendo pronto, ma se si riesce ad identificarle riesco ad essere più preciso nell'attesa.
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Re: Formica Sp.: Pupe e larve di alati

Messaggioda Bosco » 12/05/2012, 19:48

Ecco fatte alcune foto. Purtroppo sotto la mattonella c'era solo una larva di alato fra le mandibole di una operaia, perciò ritenterò forse domattina.

Spoiler: mostra
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Foto dall'alto


Spoiler: mostra
Immagine

Foto di profilo

Purtroppo è il massimo ingrandimento che riesco ad ottenere con la mia macchina. Spero si riescano ad identificare.
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Re: Formica Sp.: Pupe e larve di alati

Messaggioda Julius62 » 12/05/2012, 23:31

Dove sono le ali? :uhm:
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Re: Formica Sp.: Pupe e larve di alati

Messaggioda Dorylus » 12/05/2012, 23:49

Secondo me potrebbe trattarsi di Formica cunicularia visti i riflessi rossastri dei tarsi prerogativa spesso riscontrata in questa specie e mai in Formica fusca e Formica cinerea forse gli alati trascorreranno un mesetto all'interno del formicaio
In allevamento : Camponotus ligniperda, C. cruentatus, C. nylanderi, Formica cunicularia, F. fusca,F. lemani, Polyergus rufescens, Lasius platythorax, Lasius paralienus, Tetramorium caespitum, Temnothorax alienus, T. exilis, T. recedens, Pheidole pallidula
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Re: Formica Sp.: Pupe e larve di alati

Messaggioda Bosco » 13/05/2012, 2:07

Non ho detto di aver visto alati, ma un discreto numero di pupe che erano decisamente troppo grandi per poter essere di operaie. Lo stesso vale per molte delle larve che ho osservato. Come penso sia normale eventuali alati già presenti se ne staranno rintanati più in profondità. Comunque domani spero di poter scattare qualche foto che permetta di mostrare questa disposizione di larve e pupe. Intanto ringrazio per l'identificazione. Confermo che l'aspetto rossiccio dei tarsi risulta ben evidente. Non so se possa avvallare l'ipotesi Formica cunicularia, in ogni caso, almeno macroscopicamente non sembra che si possa osservare nessun tipo di peluria.
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Re: Formica Sp.: Pupe e larve di alati

Messaggioda GianniBert » 13/05/2012, 12:02

Se leggete in proposito il mio diario alla pagina http://formicarium.it/forum/viewtopic.p ... 8&start=60, vedrete il tempo intercorso fra l'inbozzolamento e la nascita dei primi alati della specie. Ovviamente vanno prese in considerazione cose come l'allevamento in cattività e la relativa tranquillità del nido, ma non credo che lo sbalzo di giorni sia considerevolmente alto.

Questa specie finora è quella che ha dato una risposta di riproduzione più elevata fra tutte quelle che ho sperimentato. Il Genere Formica è fra i più adattabili e diffusi, e un motivo ci dovrà pur essere. La loro sottovalutata prolificità è sicuramente uno di questi motivi.
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Re: Formica Sp.: Pupe e larve di alati

Messaggioda Bosco » 13/05/2012, 23:36

Avevo già dato un'occhiata al diario dato che la specie mi interessa. Comunque è davvero affascinante! Il fatto che siano così prolifiche mi spinge ancora di più a cercare una regina.
A questo punto mi viene da porre un quesito che forse solleva problemi "etici". Mi pare che nelle regole del forum in passato fosse indicato che si condanna il trasferimento di intere colonie a seguito di distruzione del nido (o forse era riportato in qualche post che non ricordo). Però mi chiedo se sia possibile almeno a livello teorico indurre un trasferimento di una "colonia del giardino" in un formicaio artificiale, proprio come quelli che si fanno per le colonie in cattività che necessitano di un nuovo spazio. Mi sembrerebbe un metodo non cruento anche se immagino che se per le Formica cunicularia la cosa è difficile anche in cattività (come testimonia il tuo diario) probabilmente in natura non si schioderebbero dal terreno...
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Re: Formica Sp.: Pupe e larve di alati

Messaggioda feyd » 13/05/2012, 23:49

è improbabile far spostare una colonia selvatica in un qualunque contenitore\nido artificiale, forse sarebbe una pratica possibile con le A. spinosa fornendo un buon rifugio e aspettare che vi gemmino dentro.

al massimo si potrebbe fornire un nido riscaldato ed aspettare che la colonia lo usi come incubatrice e sperare che vi si trasferisca la regina, ma oltre ad essere una pratica poco morale è anche pericolosa in quanto è difficile che una colonia selvatica di grandi dimensioni non abbia acari con se e buona parte della colonia rimarrebbe in ogni caso nel vecchio vero nido, quindi se ne preleverebbe solo una piccola parte che non si abituerebbe alla cattività cosi facilmente
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Re: Formica Sp.: Pupe e larve di alati

Messaggioda Bosco » 14/05/2012, 17:22

Capisco. Immaginavo che fosse qualcosa di poco percorribile. In ogni caso a quanto pare è una specie che cresce tanto velocemente da impedire che si possa avere troppa fretta di raggiungere la numerosità di una colonia selvatica. :)
In ogni caso oggi sono riuscito a fotografare l'assetto dell' "incubatrice". Probabilmente visto il calo di temperatura di questi giorni hanno sentito la necessità di sfruttare la pietra. Ecco le immagini che ho ottenuto.

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Non sono granché, ma le ho dovute scattare in fretta prima che potessero portare il tutto sotto terra
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Re: Formica Sp.: Pupe e larve di alati

Messaggioda dada » 14/05/2012, 17:29

che belle. Sei molto fortunato ad averle in giardino Immagine
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Re: Formica Sp.: Pupe e larve di alati

Messaggioda Bosco » 14/05/2012, 17:38

Dada, lo pensi sul serio o sei ironica? Non sono fra le più frequenti nei giardini? :) Comunque di sicuro ho la fortuna di poter tentare un recupero di una regina senza dovermi spostare da casa :)
Quando sarà periodo di sciamatura devo stendere un vecchio lenzuolo vicino al formicaio verso il tramonto e magari portarmi anche una luce? Mi sembra di aver capito che è un sistema che aiuta a trovare le regine fecondate...
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Re: Formica Sp.: Pupe e larve di alati

Messaggioda dada » 14/05/2012, 18:05

Dada, lo pensi sul serio o sei ironica?

Ma certo che dico sul serio! Le Formica sono le mie formiche preferite. Se avessi il tempo di accudire un'altra colonia, sarebbe sicuramente una colonia di Formica sp. :love1:

Non sono fra le più frequenti nei giardini?

Si e no! Qui nella Bassa Padana il tasso di schiavizzazione delle Serviformica è altissimo. Trovi un formicaio di Formica sp., ti apposti, aspetti la sciamatura, aspetti e aspetti e a un certo punto vedi emergere dal formicaio una flotta di formiche rosse dalle lunghe sciabole :twisted: ed ecco che non è un formicaio di Formica, ma invece di Polyergus. E' scandaloso il numero di formicai schiavizzati che c'è qui in giro! Avevo anche pensato di fondare il Fronte Delle Libere Colonie, un'organizzazione clandestina per creare e addestrare colonie di Serviformica e poi liberarle in natura, riequilibrando il rapporto schiave/schiaviste e creando di fatto un sottogenere artificiale: la Liberformica :lol:

Scherzi a parte, cosa ci potrebbe essere di meglio che Formica sp. da avere in giardino?
-Primo, sono simpaticissime;
-Non danneggiano le strutture come Crematogaster e Camponotus;
-Non ti tagliano i capelli di notte come Pheidole;
-Non ti pungono dolorosamente come le Myrmica;
-Non ti entrano in casa come invece fanno molto volentieri Tetramorium o Crematogaster o Lasius emarginatus;
-e così via!!!

Sono anche fra le formiche migliori da allevare in formicaio artificiale. Unico neo, non si rimangiano i bozzoli (come invece le pulitissime Camponotus vagus hanno la delicatezza di fare) quindi producono un sacco di rifiuti e gli ammassi di sacchi pupali strappati che portano in arena devono essere continuamente rimossi.

Comunque di sicuro ho la fortuna di poter tentare un recupero di una regina senza dovermi spostare da casa
Quando sarà periodo di sciamatura devo stendere un vecchio lenzuolo vicino al formicaio verso il tramonto e magari portarmi anche una luce? Mi sembra di aver capito che è un sistema che aiuta a trovare le regine fecondate...

perché no? Tu prova!
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Re: Formica Sp.: Pupe e larve di alati

Messaggioda Bosco » 15/05/2012, 12:22

Allora il mio giardino deve essere una specie di terra promessa delle Formica. E' da quando ho memoria di casa mia che ricordo quei bei monticelli di terra scavata sparsi in giro e penso siano da sempre popolati da Liberformiche :-D Mai vista una Polyergus...
Se il metodo del lenzuolo funziona sono pronto a fornire regine per l' F.D.L.C. Alla fine delle formiche romagnole non sarebbero poi così alloctone in Emilia... L'unico difetto è che potrebbero sentire la "nostalgia del passato, ove la mamma mia ho lasciato" :)
Comunque i pregi di cui parli ci sono tutti e la convivenza per questo motivo è sempre stata piuttosto semplice. Anzi, eravamo più che altro io e i miei fratelli a complicare la vita a loro... Ma non abbiamo mai subito ritorsioni. :)
A questo punto è deciso, cercherò di riconciliarmi accogliendo una loro colonia in casa. :)
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